ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1931 fu impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, ne trasmise a Pino la dedizione e il l’unità del cristiani, segna il profilarsi di un campo che sarà di costante riflessione e coinvolgimento, offrendo ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] che rimase inedito fino al 1902 (in The Study…, II, pp. 111-118). Era un campo, questo, in cui molti erano i contrasti, e suscitò grandi polemiche il commento brillante ed equilibrato del B. ad una esposizione sulla pittura veneta tenutasi alla New ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] assoluto per abbattere i corpi intermedi e sbarazzare così il campo alle riforme. Il B. constatava che ci si stava quale aveva scritto a Firmian, il 27 apr. 1767, che troppo grande era la sua stima per il B. per lasciarlo partire dalla Lombardia ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1599. Nel 1600 iniziò la decorazione delle due grandi cappelle del braccio ovest (Chappel-Kirwin, 1974).
Piazza Venezia, in Capitolium, XXXIV(1959), 3, pp. 2-8; Id., Lafontana di Campo Vaccino, ibid., 5, pp. 11-17; Id., I "tritoni" e il "beveratore" ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Mocenigo. Incominciò a frequentare il "ridotto" Morosini, sul Canal Grande, dove, in un clima di "civile e libera creanza", si e confortatori, la mattina del giovedì 17 febbraio fu condotto a Campo di Fiori, dove, "spogliato nudo e legato a un palo, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , l'ambasciatore veneto- Giovanni Da Mula. Ed in tal campo non era solo un finissimo intenditore, ma autore in proprio; corpi tra loro collegati con la sua fronte allungata con due grandi logge e con la sua doppia scalea ricurva, coi suoi magnifici ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] colori fino allora sconosciuti, il C. unisce un'attenta indagine nel problematico campo dell'armonia (e proprio per questo Schumann ed altri musicisti lo proclamarono "il più grande armonista del tempo"), che è poi la traduzione sonora di una visione ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] , egli aveva letto attentamente le pubblicazioni che riguardavano tali argomenti. Si era reso conto della grande confusione cheregnava, tra i chimici, in questo campo e, nello stesso tempo, si era convinto della bontà dell'ipotesi di Avogadro (1811 ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] nelle due famose tavolette con il Ritorno di Giuditta dal campo nemico e La scoperta del cadavere di Oloferne (Firenze, Uffizi il F. riesce già a ottenere, grazie alle velature, una grande varietà di toni con pochi color nelle ultime opere di questo ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Germania, e giungeva sul "fatal campo di Lipsia" il giorno stesso della grande disfatta francese, di cui dava connette alla fede nella verità, e nel suo trionfo "sol ch'abbia campo giusto e aperto" (p. 333).
Di altri scritti minori elaborati od ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...