FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] le poche voci che anche in Italia si levavano dal campo anarchico in favore dell'intervento.
Nel dopoguerra il F. e avvento del fascismo, Bari 1965, ad Indicem; R. De Felice, Ilfascismo e i partiti italiani, Rocca San Casciano 1966, ad Indicem ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] migliore dei modi i suoi interessi. Perciò l'inizio della sua vita pubblica romana non fu dei più felici: poté ottenere qualche successo in campo letterario con la nomina a pastore arcade con il nome di Teonte Euroteo (14maggio 1791) e l'accoglimento ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] G. presero parte alla vita politica bolognese militando in campo democratico. In particolare Rodolfo (1770-1837) gli fu , pp. 102, 135, 160, 511, 638; R. De Felice, "Istruzione pubblica" e rivoluzione nel movimento repubblicano italiano del 1796-1799 ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] predilezione". E questo, ch'effettivamente era, sempre di poi rimase il suo campo, sia per una consonanza di sentire, propria di lui tosco-neoguelfo ed incendio di Roma, in cui, tuttavia, la felice inesperienza delle guise dell'autocrazia e un forse ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] . 1894). Né la medaglia né l'esperienza sul campo accelerarono, però, più di tanto la sua carriera. L'Italia nella prima guerra mondiale, Torino 1965, ad indicem; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1885-1920, Torino 1965, ad indicem; F. Gerra ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , strategico e tattico sia in campo radicale sia in campo socialista. Occorreva dunque un profondo Alatri, Le origini del fascismo, Roma 1956, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; Id., Mussolini ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] subitaneo voltafaccia del marchese di Toscana, che passò al campo berengariano, in un certo senso determinando la prima disavventura dopo si potevano vedere i primi frutti, in una non felice spedizione di Ugo, per la conquista del Regno, terminata con ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] Ferrante (III) morì l'11 genn. 1678 lasciando il campo libero alla successione di Ferdinando Carlo. Nei giorni successivi il di Vespasiano assecondò, questa volta con esito più felice, le richieste dell'altro pretendente, Vincenzo Gonzaga.
Questi ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] che si intendeva rendere il D. maggiormente esperto nel campo finanziario, attesa la notevole quantità di denaro amministrato da e della corte, e a porre le premesse per un felice esito della vertenza. Ammalatosi, per quanto non ancora gravemente, ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] notturna che portò l'esercito imperiale a ridosso del campo fortificato nemico. La sorpresa impedì al re di Francia poter contare su di lui se non nel caso che un felice esito del complotto aprisse all'ambizione del condottiero le più grandi ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...