ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'appoggio dei nobili. Fu una scelta forse inevitabile ma poco felice. Anche per essa nei mesi seguenti tra la popolazione di Roma subito dopo Antonio Fieschi, abbandonata Genova, passò al campo avverso e a Sestri Tommaso Fregoso sbaragliò le milizie ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] dell'impero romano e cristiano. Quando fu eletto a succedere al papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492 in evidenza l'opera svolta da G. come autore in campo teologico e dottrinale, liturgico e pastorale, lodandone la cultura, la ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] anni. I risultati raggiunti dal C. in questo campo - connesso alla sua attività burocratica - servono a . e democrazia nell'Italia contemp., Bologna 1966, p. 357; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere(1921-1925), Torino 1966, p. ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] in potenza ed in pretese con l'elezione, il C., felice di aver evitato alla figlia il difficile avvenire di ripudiata, assiduo collaboratore del C., non del tutto sprovveduto in campo bibliografico ed erudito (G. Sforza, Un genealogista dei principi ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] venivano operando G. Giolitti e G. Zanardelli in campo liberale. Il perseguimento di questa linea gli valse l 228, 282, 392, 665, 879, 928; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, Milano 1959 ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] in generale, di un maggior approfondimento culturale del socialismo" (De Felice, p. 40), sia nella leadership politica che a lungo fascismi) sia per la continua emorragia di militanti dal campo massimalista verso le aree comunista e riformista, la B ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] larga parte alla letteratura e alle scienze, svolse nel campo morale e religioso una considerevole opera di apologia della elargizioni dei suoi iscritti, più tardi dallo stesso re Carlo Felice, e dai ricavati delle vendite di libri da essa stampati, ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] inviati conciliari, che avrebbero potuto rappresentare un ostacolo alla felice conclusione del negoziato.
A Firenze il G. riprese in era ovviamente escluso che potesse prendere parola in campo dottrinale. Presente alla firma del decreto d'unione ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] Egitto il 12 luglio 1422 con i due oratori fiorentini Felice Brancacci e Carlo Federighi, incaricati di negoziare un trattato anni Venti non si ha l'impressione di una precisa scelta di campo. Le cose cambiarono quando, nel giugno 1433, egli dette in ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Mastino (II). Prese probabilmente parte anche alla battaglia di San Felice (settembre 1332), conclusasi negativamente per la lega. Nel 1334 esempio, nel 1337, la possibilità di attaccare il campo dell'esercito veneto, posto a Bovolenta, nel cuore del ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...