BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] quale partecipò alle rappresentazioni delle opere buffe Gli eroi de' campi elisi di G. Astaritta e L'inimico delle donne non si hanno notizie precise, ma non pare che sia risultato felice: il B. abbandonò la città nello stesso anno.
Vi fu richiamato ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] potrebbe essere stato, per la parentela ideale fra i due nel campo della musica sacra, Antonio Lotti, il direttore della cappella di S fidarsi è meglio.
Tutte le opere del C. ebbero felice accoglienza. Ma proprio quando sembrava avviato al successo, ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] nell'opera La regina di Saba di K. Goldmark al teatro Carlo Felice di Genova.
Tale ruolo fu il primo di una serie di prime di Verdi, interessante per essere una delle rare escursioni in campo verdiano. Fra i dischi incisi per la Columbia meritano di ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] rappresentarono per l'E. una esperienza particolarmente importante anche in campo internazionale per la diffusione della musica italiana barocca e costituirono allo stesso tempo un'impresa assai felice anche sul piano commerciale. Nel 1964 fu tra i ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] (Roma 1804).
Lo G., oltre a dare buoni frutti nel campo operistico, con opere sia serie sia buffe, si distinse, e 12, 14 s., 37, 61; G. Monleone, Storia di un teatro: il Carlo Felice, Genova 1979, pp. 87 s., 121, 144, 154; G. Tintori, Duecento anni ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] di queste prime esperienze, cui partecipò anche il compositore Felice Boghen, il M. propugnava "una visione futurista , che si apriva allora agli interventi delle avanguardie futuriste nel campo letterario, artistico e dello spettacolo. In essi il M. ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] , Rosmunda di E. Trentinaglia e Thaïs di J. Massenet, opera in cui si ripresentò nel 1929 al Carlo Felice. Apprezzato anche in campo internazionale, nel 1928 riportò un entusiastico successo in Pagliacci al Covent Garden di Londra, ove tornò nel 1930 ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] intensa attività contribuì ulteriormente alla sua affermazione in campo nazionale; venne infatti invitato dal governo a far F. durante una prova del Crepuscolo degli dei al Carlo Felice di Genova, lo invitò in Ungheria per due recite straordinarie di ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] ospite di varie istituzioni genovesi, in particolare il teatro Carlo Felice, dirigendo sino al 1957 opere di Verdi (Aida, L. Rocca.
Non meno intensa fu l'attività direttoriale in campo sinfonico; oltre che all'Augusteo di Roma fu presente in ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] e Spagna. Il biennio 1894-95 è un periodo dei più felici e fecondi artisticamente. Oltre alla pubblicazione di Carmela, nel 1894 impronta del D. è meno significativa di quella lasciata nel campo della canzone. Nel 1911 scrisse per il fratello i versi ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...