DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] sperarsi salvezza" (ibid.). Il D. fece allora una scelta di campo definitiva a favore della guerra e fu tra coloro che più si sua volontà di resistere alle prepotenze trovarono qui una felice espressione; eppure nulla come la guerra di successione ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] vita, dedicando peraltro gran parte del suo tempo alla cura dei campi. Il padre, un grande fittanziere, gli aveva lasciato un'ampia esperienza nella tenuta di Martellago: così egli ricordò la felice riuscita di alcuni olivi, da lui piantati nel 1799 ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] a stampa il volume Opuscoletti del religioso cappuccino predicatore padre Felice da Zara (la maggior parte s.n.t.).Un altro lesa dalla preminenza accordata alla sede di Zara in campo giudiziario, anche ecclesiastico. F., come teologo ufficiale, fu ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] del meraviglioso, del favoloso unito al realistico licenzioso, nel campo della commedia erudita. Qui si ha veramente il processo da professionisti; poi - e l'intuizione è veramente felice - la finzione scivola nella realtà, la favola entra nella ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] la Za Bum di M. Mattoli e L. Ramo; particolarmente felice si rivelò l'idea di utilizzare come protagonisti U. Melnati, G di V. Molinari.
Il F. fu ovviamente attivo anche nel campo della rivista televisiva, pure qui con riprese dalla radio (Ciribiribin ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] del ceto senatorio era in quel momento particolarmente felice, dato che i rapporti tra Roma e trono di Anastasio I, ben più intransigente del suo predecessore sia in campo politico, sia in quello religioso, contribuirono a far fallire la missione. ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] stretta collaborazione dei due confratelli e si apriva un nuovo campo di attività al gesuita emiliano.
La nomina del C. p. 752). La morte di Stefano Báthory chiuse il periodo più felice dell'attività del C. in Polonia e in Transilvania. Egli non ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] commise all'Aubert la stampa delle sue Meditazioni sulla felicità, che uscirono con la falsa data di Londra, II aveva rappresentato un ottimo biglietto visita, ma in campo internazionale e lo dimostra anche il contemporaneo invito di Federico ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] una indirizzata a Lucrezia Tornabuoni.
Dalle lettere si evince la felice confidenza che legava il G. al Magnifico, nutrita da punto di vista ribassato, nel modo di riempire l'intero campo il G. dimostra una totale autonomia.
Non sono attribuite al ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] sottoposero al duca Ludovico, al padre di questo, l'antipapa Felice V, al cancelliere di Savoia e ai membri del Consiglio di un cavaliere siciliano, Giovanni di Bonifacio, che affrontò in campo chiuso a Torino, il 12 dicembre, davanti al duca e ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...