BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] [New York 1940]; Contro gli intrighi massonici nel campo rivoluzionario, New Jersey 1939; Il tramonto di Bakunin Arfè, Storia del socialismo italiano Torino 1965, p. 203; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, p. 237; L. Lotti, La ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Bernardino, 1726). Quest'ultimo, oltre che essere il capolavoro di Feliciano, è il più grande organo dei F. superstite, con un facciate si presentano tripartite negli esemplari più antichi o a campata unica con canne disposte a cuspide con ali, pur ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] (25 ott. 1392) ed il passaggio di questo al campo avverso, il C. sollecitò ripetutamente la Signoria perché con nuove sistema fiorentino di alleanze cedesse. La missione ebbe un felice esito anche per l'avvento al potere di Giovanni Bentivoglio ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] l'opera di celebri professori, portò nel 1473 alla felice conclusione di trattative - oltre che con il Socini, 'anno successivo questi è fra i maggiorenti perugini che vanno al campo del duca di Calabria, di passaggio per il territorio perugino.
Nell ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] esperienza del pulpito senese, insieme con la felice inventiva compositiva e con un completo ventaglio e universalmente significative della grande generazione di artisti fioriti in ogni campo in Toscana intorno alla fine del Duecento.
Fonti e Bibl.: ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] dubbio che l'affare avrebbe avuto un esito più felice se fosse stato invece affidato al Ruiz.
I rapporti il 16 aprile seguente. Il 13 agosto dello stesso anno il B. concluse al campo presso Ypres due asientos: uno per 5.016 ducati, ed uno per 24.000 ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] un documento redatto a Ponte in Valtellina risultano come testi il pittore Felice Scotti di Como e il maestro Giovanni Angelo D. "filius e culturali derivati dalla contemporanea produzione tedesca nel campo della scultura lignea (Venturoli, 1983, p. ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] due suoi capricci al suo ospite, il dottor Felice Manfroni di Caldes. Intanto a Venezia la commissione del figlio Vincenzo, sacerdote, prima in contrada di S. Giustina, quindi in campo della Madonna a S. Canciano, dove tenne bottega e dove morì il 1 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] là delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto - prevalgono quelle nella prima parte dell'opera, più spazio nella riscattata pienezza del comando centrale. Un esito felice cui presiede la volontà celeste. L'"occulta forza ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] posizione di "alter ego" del papa e ampie facoltà nel campo della giurisdizione. Era - almeno sulla carta un concentramento di del papa, e quindi come signore legalmente riconosciuto. Era una felice, anche se non nuova formula, quella che l'A. ora ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...