GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ordinaria, attività legislativa di provvedimenti nel campo sociale, amministrativo, scolastico, sanitario ( italienischen Archiven und Bibliotheken, 1968, n. 48, pp. 260-281; F. De Felice, L'età giolittiana, in Studi storici, X (1969), 1, pp. 114- ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sforzi e tutta l'attività del ginevrino sia nel campo politico, sia in quello più propriamente pastorale e religioso del 1384, a Carlo III.
Nella speranza di una rapida e felice conclusione del conflitto, C. VII continuò a dare tutto il suo appoggio ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Romani; si pensava probabilmente di riprendere il progetto dopo la felice conquista del Regno di Sicilia. Ottocaro di Boemia, con di agosto la scelta di Carlo d'Angiò fosse caduta sui Campi Palentini; vi risulta accampato a partire dal 14 agosto, in ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] revisionisti" favorevoli ad una svolta legalitaria, e che tenne il campo delle discussioni interne al movimento fascista fin dal 1923, è stata acutamente messa a fuoco dal De Felice; questi nota come le posizioni dei revisionisti furono appoggiate da ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , F. nacque a Mantova il 17 maggio 1500.
Felice il padre per la sicurezza dell'erede maschio, donò a Castiglione d'Adda, mentre i Francesi spostavano a Marignano il loro campo donde mossero all'assedio di Cremona, cui però - giungendo tempestivo in ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] F. non fu privo di iniziative nel campo dei servizi e delle opere pubbliche. Si ricordano F. al governo della Sardegna (1799-1806), Firenze 1938; F. Loddo Canepa, Ilriformismo feliciano e carlo-albertino, in NuovoBoll. bibl. sardo, I (1958), I, pp. 7 ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] l'applicazione più precisa del suo metodo in tutti i campi, compreso quello della storia greca arcaica, dove tale applicazione era tra cui quello in Parlamento dell'on. G. De Felice-Giuffrida il 9 marzo 1917: a giudicare dal resoconto parlamentare ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Francia rivoluzionaria: il B., che già dopo la non felice conclusione della spedizione di Sardegna aveva attaccato Paoli nei clubs, del giugno 1832 a Parigi restrinse ulteriormente l'angusto campo che, dopo la prima insurrezione degli operai di Lione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] alla volontà del genitore dando l'anello, il 29 febbr. 1552, a Felice Orsini; le nozze erano state celebrate il 12 maggio (Vat. lat. 7975 prossimo anno e di esortare l'imperatore a scendere in campo con le forze cristiane. L'intento privato era di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] in uno sfrenato nepotismo e nell'uso non sempre felice delle ingenti somme confluite nel tesoro papale. C. incoraggiare alcuni progetti particolari.
I suoi primi sforzi in questo campo furono dettati dal desiderio di soddisfare un appello del re ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...