CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] la carica di colonnello della Guardia nazionale di Capannori, e scriveva al campo di Brescia a B. Corsi, capitano del contingente toscano: "Te felice che fosti a Curtatone! Te felice che sei costà" (Livorno, Bibl. comun. Labronica F. D. Guerrazzi ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] vide in prima linea e, dopo Caporetto, prigioniero nel campo di Plan - fu a Parigi e a Vienna, ss.; W. Maturi, Interpretazioni del Risorgimento, Torino 1962, pp. 596-599; R. De Felice, Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] rotte navali.
La questione albanese restò così un campo di tensione diplomatica e geopolitica, uno dei molti connessi estera italiana (1922-1933), Padova 1960, pp. 82-85; R. De Felice, Mussolini il fascista (1921-1925), Torino 1966, pp. 561-563; P ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e il discorso per l'inaugurazione del monumento a Giordano Bruno in Campo dei Fiori a Roma il 9 giugno 1889, che il B. della democrazia, il B. nell'agosto, con Andrea Costa e Felice Cavallotti, fu eletto a formarne il comitato centrale, che durò ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] e produttivo, per una politica più rigorosa in campo internazionale. Le disposizioni del D. nei confronti del L'organizz. d. Stato totalitario, Torino 1965, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I-II, Torino 1966-1968, ad Indices; P. ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] ’operato altrui in una sorta di esame sul campo di cui Cavour fu molto soddisfatto.
Nei successivi volume (Torino 1930). Per altri documenti pubblicati singolarmente si rinvia a A. De Felice, Nota bibliografica, in L’opera politica di C. N. a cura di ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] estranei, che si sono a mano a mano infiltrati nel campo del diritto internazionale fin dal primo periodo in cui la sua e scarsamente dignitosa" (p. 24). Come si vede, una felice sintesi dei principali argomenti su cui si fondò il duro, profondo ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] il russo). Il diritto penale si rivelò il suo privilegiato campo d'interessi; nel 1915 fu pubblicato a Milano il suo T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a cura di R. De Felice, Milano 1983, ad Indicem;Dino Grandi, 25 luglio. Quarant'anni dopo, ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] (dopo tre spericolati tentativi di passaggio del confine) come profugo in Svizzera, dove (dopo la quarantena al campo profughi) venne incaricato dell'insegnamento del diritto costituzionale nei corsi istituiti presso l'università di Ginevra per gli ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] maturo. Lo statuto è infatti qui presentato come il felice punto d'incontro tra "le due grandi forze ideali Fonti e Bibl.: E. Bossi, Un uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...