BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] sapere lo portavano a interessarsi di ogni cosa, anche nel campo scientifico. Imparò persino a suonare il flauto. Ebbe anche gli accademici amici del B., rivoluzionari come Pietro Sterbini e Felice Scifoni, ma anche i nomi di don Mauro Cappellari, ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] il grado di tenente al 10º reggimento di artiglieria da campo di stanza a Caserta. Vi rimase fino al 1890, alternando , La marcia su Roma. Mito e realtà, Roma 1963; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966; A ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] lettere sono dedicate a un quadro della letteratura spagnola, altro campo da lui coltivato con interesse e impegno, come appare da dare una espressione tutta sua a idee accolte con felice intuito ma non profondamente meditate, e particolarmente la ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] recitare, la scioltezza delle improvvisazioni da mettere in campo allegramente di fronte a un imprevisto, avevano comunque brani più famosi), e nel 2011 dopo la seconda lunga e felice tournée con De Gregori un’intera raccolta di canzoni d’amore ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] stato tenuto prigioniero, dopo la Liberazione, in un campo di concentramento statunitense a Coltano, vicino Pisa. Queste , grazie alla sua padronanza dell’inglese, lui intraprese una felice carriera anche all’estero, che compensò il calo di quella ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] esaurito la prima parte della sua opera poetica, e aggiungeva: «Se campo, ho altro da fare, ben altro!» (M. Pascoli, Lungo la , che risvegliò in Pascoli il ricordo non certo felice della sua prima esperienza bolognese come incaricato di grammatica ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] fu certo anche alla base di un esordio felice nella comunità scientifica e della considerazione relativamente che tratta il suo tema … senza mai uscire dai limiti del campo puramente speculativo, massime per quanto riguarda le cose d'Italia" (Arch ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] venivano moltiplicando gli impegni del ministero nel campo dell'ammodernamento, della produzione e degli acquisti Arch. centr. dello Stato, Roma. Oltre a utili cenni in R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936. Torino 1974 ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] giungere all’inizio del novecento. Fu attraverso la storia dell’ebraismo che De Felice intraprese nel 1960 lo studio della storia del fascismo. A indirizzarlo verso questo nuovo campo di ricerca fu non solo la proposta da parte dalla Unione delle ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] merito di W. Caslon e di J. Baskerville, attraversava un felice periodo di rinascita. Ma a Saluzzo cadde malato. Nella Pasqua del frontespizio, fu cosciente dei meriti conseguiti in questo campo, e confessò il proprio travaglio d'artista allo scopo ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...