DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] giungere all’inizio del novecento. Fu attraverso la storia dell’ebraismo che De Felice intraprese nel 1960 lo studio della storia del fascismo. A indirizzarlo verso questo nuovo campo di ricerca fu non solo la proposta da parte dalla Unione delle ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] un posto nella Cancelleria imperiale. Il trasferimento venne autorizzato da Felice V nel novembre dello stesso anno e nel gennaio 1443 e i territori dell’Impero erano contrari a scendere in campo per un’impresa azzardata, che avrebbe fatto il gioco di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] Basti ricordare la presenza del Principe nella biblioteca di papa Felice Peretti, Sisto V, che come inquisitore a Venezia era Botero i temi della giustizia, della guerra e l’intero campo dell’economia come tanti ambiti nei quali era chiamata a ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] sulla spiaggia di monte Circeo, nei pressi di San Felice, il cardinale Rinaldo Brancaccio concludeva con Ladislao un'intesa Konstanz 1414, in Festschrift zum elfhundertjähringen Jubiläum des deutschen Campo santo teutonico, Freiburg i. Br. 1897, pp. ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] fino al marzo del 1884.
I primi articoli nel campo dell’analisi, frutto delle ricerche condotte nella preparazione delle di Serret, Carl Gustav Axel Harnack, Charles Hermite e Felice Casorati. Accolta con favore, esercitò notevole influenza.
Hermann ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] Roma diede tuttavia motivo a Toledo perché un successore di Giuliano, Felice, scrivendone la vita, dicesse che "invano" B. II . E notevole fu l'attività da lui svolta anche nel campo dell'edilizia sacra, con i lavori di restauro fatti eseguire ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] Benedetti e Gherardo Gherardi, che segnò l'inizio di un felice e lungo sodalizio artistico. Nel 1935 fu di nuovo insieme ! (1946), accanto ad Anna Magnani; il secondo, Natale al campo 119 (1947) di Pietro Francisci, dove è un nobile napoletano; ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] francese. I suoi passi gli valsero un primo felice risultato: Luigi XIV rinunciò spontaneamente alle immunità dell' Non vanno poi sottaciute le benemerenze acquisite dal pontefice in campo culturale: si pensi alla sua passione di collezionista di ...
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LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] la storia delle matematiche, gli meritarono ampi riconoscimenti in campo internazionale (nel 1907 e nel 1917 fu insignito del Milano 1930). Qui il L., fondendo "in modo forse più felice che in ogni altra occasione, il duplice ufficio di storiografo e ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] a quella spagnola del 1812 ma, sconfessato subito dopo da Carlo Felice, lasciò Torino e ubbidì all’ordine del re di recarsi alleato nella repressione del movimento liberale, lasciò il campo a un programma di espansionismo territoriale nella pianura ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...