CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] , vedi Grote, 1948).
Nel 1805-06 un altro lavoro nel campo dell'illustrazione e un incontro importante: i disegni per le Verzierungen a Roma, nel Pio Istituto Catel.
Ormai la vena più felice della pittura del C. si andava inaridendo, anche a causa ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , vale a dire Aureliano Milani e Carlo e Felice Cignani, verosimilmente conosciuti in occasione del suo soggiorno del pittore bergamasco da quella degli altri specialisti in questo campo, contribuisce a rendere nella sostanza molto sottile il confine ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] nel periodo 1612-15 scolpì due stemmi del cardinale ascolano Felice Centini; mentre nel 1614 lavorò a un portone in fine dell'anno, fu inviato a Roma per specializzarsi in campo scultoreo presso lo studio di Camillo Rusconi. Quest'ultimo, influenzato ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] stabilizzatisi (quanto ad abitazione) nel "popolo" di S. Felice in Piazza - è stata finora reperita una documentazione che del 1457-58 Miliano non risulta mai più attivo nel campo dell'oreficeria (non viene citato nemmeno per i pagamenti conclusivi ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] anni Ottoni fu impegnato su vari fronti, soprattutto nel campo della ritrattistica, a cominciare dal busto del cardinal Orazio […], e questi sei luoghi doppo la morte di detta M. Felicita li lascio […] all’Insigne Accademia di S. Luca». Lasciò inoltre ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] tele con soggetti ispirati all'Eneide di Virgilio, Enea entra nei Campi Elisi (Ottawa, National Gallery of Canada) e i Giochi siciliani spettò proprio al Luteri.
Nonostante la poco felice vena creativa, le decorazioni dossesche delle sale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] "artisti di equivalente statura, costretti a muoversi in un campo reso già troppo angusto dall'ingombrante presenza del Perugino" ( che costituiscono un modello e un riferimento per questa felice fase creativa. Il disegno levigato dell'ovale di ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] cardinale Carlo Collicola, amministratore del feudo di San Felice (Lucatelli, 2003, p. 340). Completa proprietà del cardinale Orsini e due scene di "Vendita del Bestiame a Campo Vaccino" di proprietà del cardinale C.M. Sacripanti (Lucatelli, 2003, ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] 1827 al 1830 e che resta l'opera sua più notevole in quel campo (ibid., filza 18).
Dopo varie vicende e un progetto poi rielaborato ). L'edificio, che segna il risultato più felice dell'ideologia architettonica del periodo napoleonico - anche ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] di sé, in questi anni, il D. lo sapeva dare nel campo degli affreschi in interni e sulle facciate di case, anche se, . 53 s.) aveva impropriamente attribuito a Zelotti. La felice realizzazione di una architettura dipinta di raccordo per i monocromi ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...