CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] Gli interessi del C. scartarono però ben presto il campo della pittura, che pure continuò a praticare saltuariamente, definitivamente a Milano. Gli anni Venti sono il periodo più felice della sua attività. A parte qualche rara concessione a modi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] fontana dell'Acqua Paola, ispirata alla mostra dell'Acqua Felice ideata dal fratello Domenico.
Il F. prese a modello sue qualità di ingegnere impegnandosi accanto a Domenico, nel campo delle opere idrauliche, nella regolazione delle acque dei fiumi, ...
Leggi Tutto
DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] in casa Stampa a porta Vercellina, sposando nel 1856 la figlia della padrona di casa, Costanza. Lavorava intanto anche nel campo della scenografia al teatro alla Scala con il pittore B. Cavallotti, successore del Sanquirico. Negli anni fra il 1850 e ...
Leggi Tutto
DE GREYSS, Benedetto Felice (in religione Benedetto Vincenzo)
Licia Pellegrini Boni
Figlio di Francesco, di famiglia di origine tedesca, nacque a Livorno il 1° sett. 1714. Il 29 genn. 1730 prese l'abito [...] simile a un'incisione. La particolare abilità raggiunta dal D. in questo campo gli valse nel 1749 l'incarico da parte di Francesco di Lorena, ab Imperatore Caesare Francisco Lotharingico, Pio, Felice, Augusto tabulis pictis, signis, anaglyptis, ...
Leggi Tutto
BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] d'invenzione, respirare la loro stessa atmosfera e divenime felice interprete.
Tra le prime incisioni del B. si Zais e disegnato qualche figura, preferì muoversi normalmente nel campo dell'incisione di riproduzione; ma ebbe qualità stilistiche di ...
Leggi Tutto
CAMBON, Glauco
Franco Firmiani
Figlio di Luigi, avvocato e deputato, ed Elisa Tagliapietra, che aveva uno dei salotti più illustri della città, nacque a Trieste il 13 ag. 1875. Intraprese gli studi [...] , si trattenne cinque anni nella capitale. Seguì quindi il lungo periodo triestino, particolarmente felice; i suoi interessi si allargarono allora al campo della cartellonistica pubblicitaria. Allo scoppio della guerra riparò a Milano dove, dopo l ...
Leggi Tutto
CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] della via Toledo, attuale via Roma.
Attivo anche nel campo del restauro dei monumenti, quale collaboratore di Federico Travaglini 'Aragona in Castelnuovo, progetto al quale è assegnato il motto: "Felice è sol colui che in ben oprar affida, ond'è che ...
Leggi Tutto
DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] solo l'iniziatore del cognome famigliare, ma anche dell'interessante connubio tra capacità teorico-speculative e realizzative nel campo delle arti che contraddistinse i suoi eredi, secondo un modello comune nel sec. XVI ma esemplarmente rappresentato ...
Leggi Tutto
DOIX (Doiz, Dedoc, Doidoc), Martino Giovanni (Giovanni Martino)
Corrado Leonardi
Nacque ad Anversa il 7 giugno 1658 da Giovanni Duijts e da Elisabetta Mijbergts. Intorno al 1676 giunse in Italia: il [...] Anversa fosse motivata dalla ricerca di lavoro in campo pittorico, il D., insieme con il figlio Urbania e veniva sepolto nella cattedrale, nella tomba di famiglia della moglie Felice Dadioli (Urbania, Arch. della Cattedrale, Reg. morti, 2, nn. ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] nuove espressioni dell'arte ceramica. Nella scuola fu felice reintroduttore della tecnica quattrocentesca della pittura a zaffera più intimi valori delle materie sia nel campo della maiolica sia nel campo del grès d'arte, tendenzialmente portato più ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...