BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] opera firmata" e quindi considerata dallo stesso B. come opera felice. Dal 1626 si trova a Roma (giuntovi in compagnia di già il Pascoli sottolineava la fama raggiunta dal B. in questo campo e oggi si ritiene che fin dai primi anni egli collaborasse ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] Giambattista, la cui produzione è contrassegnata dal marchio con le iniziali "GG" in campo rettangolare. Sono tuttavia da segnalare un calice in argento nella chiesa di S. Felice in Piazza a Firenze e un pregevole ostensorio nella chiesa di S. Maria ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...]
Il soggiorno bolognese fu per il C. quanto mai felice e ricco di esperienze: la campagna dei dintorni di Bologna della montagna e alle visioni lagunari aggiunse nuove ricerche nel campo paesistico, applicandosi agli effetti notturni al chiaro di luna ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] antico, ornato di quattro piccole colonnette d'alabastro di S. Felice, ed il tutto guarnito di metalli dorati" (Archivio di Nel 1803 si trovavano in lavorazione presso la sua bottega in Campo Vaccino, dieci colonne, di cui due di porfido e le ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] della società.
Vittorio (1859-1932) spiegò la medesima felice e appassionata vena dei suoi predecessori. Volle, inoltre pubblicazione delle tre raccolte descritte. Ricordiamo le edizioni libranie, campo in cui la Casa si è cimentata con opere di gran ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] degli anni Settanta l’intaglio di lettere fu l’unico campo in cui si cimentò, lavorando assiduamente per la Calcografia Bassano Del Grappa 1988, p. 112; C. Lo Giudice, Avvio per Felice Polanzani, in Arte in Friuli, arte a Trieste, XXX (2011), pp. ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] nel 1931. Mentre Scarpa proseguì felicemente la sua attività in campo vetrario presso Venini, il che ho portato ad Amsterdam, ibid., IV (1931), n. 5, p. 23; C. A. Felice, I vetri alla Triennale, in Dedalo, XI (1930), pp. 320-322; G. Mariacher, L'arte ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] , interessandosi in particolare al mosaico minuto, un campo artistico allora in grande espansione.
Sfruttando la possibilità incarico di deputato per la pubblica incolumità per il rione Campo Marzio, in occasione dell'epidemia di colera che colpì Roma ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] altri condiscepoli, nello studio del Rosaspina, quale era apparso agli occhi di Felice Giani, che lo disegnò e lo fece incidere in rame da Giulio , nel suo segreto, nonostante qualche incursione nel campo bartolozziano, al "bel taglio" puro, cui ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] Raggio in via Balbi, Raggio in via del Campo, Doria in via Garibaldi, Pallavicini già Pasqua in AllgemeinesKünstlerlexikon, Frankfurt 1921, pp. 221 s.; G. B. Vallebona, Il teatro Carlo Felice, Genova 1928, pp. 14, 17; D. Castagna-M. U. Masini, Guida ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...