FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] S. Paolo della Croce, S. Eusebio primo vescovo di Sutri, S. Felice prete, S. Dolcissima, S. Ireneo, i Quattro evangelisti, S. Pietro pp. 271-274; Cenni sull'inauguraz. del monumento eretto nel campo santo di Roma al prof. T. Minardi pittore..., Roma ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Primogenito, fu l’unico a continuare la via paterna nel campo dell’architettura e della scenografia.
Dei suoi fratelli, infatti, per la corte granducale, l’ingegnere prescelto fu Felice Gamberai, forse un segno dell’inizio del declino della ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] di S. Felice, Registri dei battesimi, ad annum).
Secondo il Malvasia (1678) non compi un regolare apprendistato artistico . 75); quale sia stato il suo contributo in questo campo è pertanto ipotizzabile unicamente in base alle opere pittoriche ancora ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] periodo giovanile vanno ricordati i ritratti dei regnanti Carlo Felice e Maria Cristina per le Vite e ritratti di .
Fino alla fine il G. seguitò a essere molto attivo nel campo della decorazione ad affresco, sia in quella a soggetto religioso sia in ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di un periodo di transizione, avesse un felice talento di assimilazione nei confronti di ispirazioni cart. 80, n. 240 ("piante delle piazze di Roma nelli rioni di Campo Marzio, Colonna e S. Eustachio misurate dall'architetto Seb. Cipriani; Monti, ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] la maggiore dimensione egli sacrifica il felice equilibrio compositivo e la cura dei Le case d'affitto a Roma nel XVIII secolo, nei rioni di Trevi, Colonna e Campo Marzio, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di Roma "La Sapienza", a. ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] S. Michele nella Biblioteca Marucelliana di Firenze); S. Maria in Campo, Madonna col Bambino e s. Filippo Neri; S. Niccolò Oltrarno destinazione privata e databili per lo più al periodo più felice della sua attività, vale a dire agli anni del terzo ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] come personificazione della Luna (Allegoria di Diana): felice invenzione, con un bel notturno abitato dalla funebre e la sepoltura in S. Nicola dei Prefetti in Campo Marzio, doverosamente organizzate dalla Congregazione dei Virtuosi e dall'Accademia ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] il maestro di casa De' Laiti a Verbania, Giovanni De Campo e la sua bottega e il più moderno maestro della pala mano affine, sempre della bottega De Bosis, ma invero più felice, parrebbero spettare la teoria di affreschi votivi sulla parete destra di ...
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PALMA, FeliceFelice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] sommata a un documento del 1602 che attesta la presenza di Felice a Venezia in qualità di testimone del suo maestro (Benacchio sicuramente «rappresenta la più alta realizzazione del Palma in questo campo» (Migliaccio - Paliaga, 1990, p. 34). Per ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...