FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] età; la sua famiglia di origine aveva una lunga tradizione nel campo della scultura in bronzo.
Tra gli artisti della famiglia, attivi tra il 23 settembre, si sposò con la figlia di questo, Felicia. Dal matrimonio, che durò fino al 1645, anno della ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] datarsi ad annum al 1390. Va da sé che si è nell'incerto campo delle ipotesi. Tuttavia, quel che è certo è che già dalle prime opere 'attività di G., perciò, dovette essere particolarmente felice a Venezia dove verosimilmente realizzò opere come la ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] idea per quelli presenti nella pala di Nese con S. Felice che riceve dalla Vergine il Bambino del 1644.
A questa nella sua essenzialità perentoria, la presenza fisica invade il campo visivo in una nuova dimensione seicentesca. Nei due esemplari a ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ci si limitò a rielaborazioni più o meno ordinate e felici della capitale tardoantica, come a Roma.
La rinascenza grafica l'affermazione, dal sec. 9° in avanti, della minuscola in campo librario, faceva sì che nel corso del sec. 10° si formasse ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] ., che in quell'anno risulta alla scuola di F. Imperiali, campò la vita dapprima miniando ritratti e ventagli, e dipingendo poi figure in divenne nella pittura del B. raffinato edonismo, calda felicità d'impasto, abilissima resa, in un idoleggiamento ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] conglomerato di stucco nella tribunetta della Madonna del campo presso Mortara, allora domenicana, su lascito Tornielli (cod. F 282 inf. n. 25 dell'Ambrosiana) per il S. Felice di Cantalice nella pala del Voto del 1600;ad essi vanno aggiunti i due ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Bologna - verosimilmente sul 1520 - gli artisti che tenevano il campo erano gli estenuati epigoni di Raffaello, ed è nell'ambito di .
Per quel che riguarda S. Petronio, ripresa la non felice idea di dare un completamento alla facciata, nel 1544 venne ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] nel 1945 Ezio Cerutti, Barbiano di Belgiojoso (ritornato dal campo di concentramento di Mauthausen-Gusen) e Rogers (rifugiato anche il concorso-appalto per la ricostruzione del Teatro Carlo Felice di Genova, che realizzò nel 1990 insieme ad Aldo ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] di grande splendore, come le basiliche dedicate ai ss. Felice, Acisclo, Zoilo, Eulalia, Vincenzo; quest'ultima venne une e le altre precedute da un antemurale o barbacane. In campo aperto il castello, con il suo albacar o recinto aggiuntivo per ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con una felice combinazione tra il privilegio ispanico più antico e il clavem suscipe", e sul verso un edificio a tre torri che ha nel campo, disposta su due righe, la leggenda "Aurea Roma / Victorii papae", a ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...