REOLOGIA (dal greco ῤέω "scorro" e λόγος "teoria")
Gastone MARESCA
Denominazione relativamente recente, proposta nel 1928 da E. C. Bingham per indicare quella scienza che studia le caratteristiche di [...] suddivisione dei componenti nelle miscele, dalla presenza di sostanze comunque capaci di modificare le azioni di contatto fra le fasi presenti; la dipendenza è così diretta che ogni variazione della struttura, dovuta sia alla temperatura, per il solo ...
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. Letteralmente il vocabolo significa "produzione di ghiaccio" (dal greco χριός, ghiaccio, e γίγνομαι, produrre), ma attualmente è usato per indicare la branca della fisica che tratta i fenomeni relativi [...] App. III, 11, p. 926).
Storicamente, questo campo della fisica ha inizio verso la metà dell'Ottocento variazione a ≈ 0,01 °K sia nella velocità di propagazione sia nel coefficiente di attenuazione. Al di sotto di questa temperatura il nuovo modo di ...
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GRAVITAZIONALI, ONDE
Guido Pizzella
. Per onda gravitazionale s'intende un campo gravitazionale, trasversale e quadrupolare, che si propaga nello spazio, anche vuoto, con velocità c pari a quella della [...] (campo debole). In assenza di materia le equazioni delle relatività si scrivono annullando il tensore di Ricci, Rik = 0. La sostituzione di lascia inalterata la distanza l). In conseguenza di questa variazione delle distanze tra i punti, si generano ...
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L'a. è lo studio della diffrazione della luce in un mezzo trasparente perturbato da onde elastiche, utilizzabile sia per la determinazione di parametri fisici del mezzo, sia per la realizzazione di dispositivi [...] quello originario e quello di uscita, ovvero la variazione relativa di quest'ultimo per variazioni dello stato fisico del che l'ampiezza del campo diffratto in ciascun ordine sia sensibilmente più piccola di quella del campo diffratto in un ordine ...
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JOSEPHSON, Brian David
Massimo Cerdonio
Fisico, nato a Cardiff, Galles, il 4 gennaio 1940. Frequentò il Trinity College di Cambridge, dove fu ammesso a soli diciassette anni. Dopo aver conseguito il [...] magnetico, assumendo il valore massimo quando ΦA è un multiplo intero di Φ0. Dalla [4] si può vedere come una variazione del campo esterno, e quindi di ΦA, si rifletta in una variazione della corrente critica Ic. Un tale apparato, denominato SQUID ...
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Gli esperimenti di d. sono stati enormemente facilitati negli ultimi anni dalla maggiore disponibilità di radioisotopi verificatasi grazie all'entrata in funzione di numerosi reattori nucleari; ciò in [...] interessanti sviluppi nello studio della d. si sono avuti nel campo dei solidi e dei liquidi. Se si considera la capillare e il liquido di un recipiente posto in comunicazione con il capillare. Dalla variazionedi concentrazione del tracciante nel ...
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Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] , o negentropia. I suoi studi in tale campo, insieme a quelli di L. Sicard, N. Wiener e E. Schrödinger, hanno consentito di stabilire che a ogni informazione corrisponde una variazionedi entropia negativa. In particolare si può dimostrare che ...
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SINCROTRONE
Italo Federico QUERCIA
. Macchina elettromagnetica proposta nel 1945 da E.M. McMillan e da V. Veksler per l'accelerazione di ioni fino a valori molto elevati dell'energia (centinaia di milioni [...] , in questa App.); aumentando proporzionalmente il campo magnetico H. Nel sincrotrone si fa uso appunto di questo ultimo accorgimento. In realtà sarebbe estremamente difficile sincronizzare la variazionedi H con ogni successiva accelerazione subìta ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] rigido, ma elastico, con modulo di elasticità paragonabile a quello dell’acciaio. Le variazionidi longitudine dovrebbero invece collegarsi al fenomeno della deriva dei continenti. Un notevole passo avanti in questo campo è stato compiuto con l’uso ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] da χR = β (1 – qEA); 2) la suscettività magnetica corrispondente alle variazioni del campo magnetico misurata su scale di tempo tali che il sistema abbia il tempo di cambiare lo stato di equilibrio. Questa suscettività è data da χeq = β (1 – ∫ duq (u ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...