Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] impiego.
In fisica matematica, in contrapposizione a pozzo, punto di un campo vettoriale in cui la divergenza ha valore non nullo e direzione di scorrimento sul suo piano, e il valore della variazione totale del momento di una delle due coppie di ...
Leggi Tutto
Apparecchio usato per trasformare suoni in tensioni o correnti elettriche variabili (correnti foniche, o anche microfoniche); è di uso corrente nella telefonia, nella tecnica della registrazione dei suoni [...] del campo sonoro libero (supposto cioè non perturbato dalla presenza del m. stesso), correntemente espressa in mV/bar; b) la curva caratteristica di frequenza o curva di fedeltà o curva di risposta, cioè il diagramma che descrive la variazione della ...
Leggi Tutto
gradiente La variazione per unità di lunghezza che una grandezza subisce da un punto all’altro dello spazio lungo una certa direzione. In analisi vettoriale, data una funzione scalare del posto, U (x, [...] ), regolare, si chiama g. di U il vettore v=gradU, di componenti cartesiane
La funzione U si chiama potenziale di v. Dato un campo vettoriale v (x, y, z), non è però detto che v possa considerarsi sempre come il g. di una funzione scalare, cioè che ...
Leggi Tutto
Macchina acceleratrice per elettroni, in grado di portarli a energie dell’ordine di quelle delle particelle beta naturalmente emesse dalle sostanze radioattive. Il principio di funzionamento è il seguente: [...] un cannone elettronico: l’iniezione avviene nell’istante in cui ha inizio la variazionedi flusso nel campo magnetico. Gli elettroni, compiendo un grandissimo numero di giri, acquistano una velocità molto vicina a quella della luce. Sotto l’azione ...
Leggi Tutto
Fisico italiano (Roma 1935 - ivi 2010); prof. dal 1969 di fisica teorica, quindi, dal 1993, di fisica delle particelle elementari presso l'università di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1987). Notevoli [...] l'anomalia dei valori apparenti della costante di accoppiamento in processi deboli con diversa variazione della stranezza mediante l'introduzione di una nuova costante universale, detta angolo di Cabibbo. Oltre alle fondamentali ricerche in fisica ...
Leggi Tutto
Strumento ideato da S.P. Langley (1881) per misurare l’intensità energetica di radiazioni elettromagnetiche, schematicamente costituito da una laminetta metallica annerita che, assorbendo le radiazioni, [...] variazione della resistenza elettrica della lamina. Sensibilità molto alte si ottengono con laminette di particolarmente usati per effettuare misurazioni di energia o di potenza nel campo dell’infrarosso e nel campo delle microonde; in geofisica, ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di paesi, è rivolta essenzialmente al montaggio di autoveicoli.
Vie e mezzi di comunicazione
L’A. ha ereditato nel campo momento sociale dell’arte, interpretazione del canone e variazione inventiva di esso.
Alle aree con presenza ancora viva della ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] 2π è la frequenza; ω la pulsazione o costante di frequenza, che dà la variazione della fase nell’unità di tempo. La x è una variabile armonica; ẋ di vista matematico la proprietà dell’annullarsi identico di rot v è equivalente all’altra che il campo ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] variazione delle concentrazioni degli ioni può sia provocare fenomeni di depolarizzazione della m., sia generare variazioni dei campidi punteggiature, i meati attraverso i quali passano i plasmodesmi, che connettono il citoplasma di cellule ...
Leggi Tutto
Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] x), νe(x) indicano i campi spinoriali a quattro componenti per le particelle corrispondenti, γα e γ5 sono le matrici 4×4 di Dirac (Dirac, Paul Adrien Maurice che dimostra la violazione di parità è la variazione percentuale, dell’ordine di 10–4, tra le ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...