onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] veloce, od o. R: uno dei modi di propagazione dicampi elettromagnetici di relativ. bassa frequenza nei plasmi ionosferico e magnetosferico nozione di fase, tipic. per o. sinusoidali: (a) pulsazione temporale: la variazione della fase d'o. a unità di ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] fra le coppie elettroniche. La sequenza iterativa determina un campo elettrico che è compatibile con sé stesso e per questo del sistema di un fattore 5. Affinché questi metodi diventino di utilità generale è essenziale che tale variazione con le ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
La stereochimica può essere definita come lo studio della disposizione spaziale degli atomi all'interno di molecole o di aggregati molecolari e dei fenomeni che dipendono [...] dicampidi forza semiempirici, è possibile calcolare, con tecniche di minimizzazione dell'energia, strutture di O aumenti. Queste variazioni ricordano la sequenza divariazioni che si pensa avvengano in una reazione di addizione nucleofila al ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] da ingressi, in risposta ai quali ha luogo la variazionedi alcune grandezze, dette uscite, che caratterizzano il comportamento del Piper, 1987 (trad. it.: La complessità. Esplorazione di nuovi campi della scienza, Torino, Einaudi, 1991).
Rinaldi 1993 ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] spazio autistico si configura come un vero e proprio campo fenomenologico a 'modalità manieristica', con le sue leggi e di sé e dell'altro non siano vissute come confusive, ma in cui possano riconoscere l'alternanza e la variazione senza ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] essere manipolate sperimentalmente sia in laboratorio sia sul campo. Inoltre, il loro comportamento è allo stesso produca una variazione nella sensibilità agli androgeni circolanti, che a sua volta causa un aumento nella rapidità di attacco quando ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] tra due altre sfere identiche (fig. 3). Nel campo della radiotelegrafia tali o. furono sostituiti intorno al 1900 istantanea, ω la pulsazione (variazione, in radianti, della fase, cioè del-l'argomento ωt-φ del coseno nell'unità di tempo), φ la fase ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] scrittori nel campo della sceneggiatura o della critica e altri interessi incrociati. Accade spesso di imbattersi, suif di G. de Maupassant spostato nel Far West di Stagecoach (1939; Ombre rosse) di John Ford tramite una variazione letteraria di E. ...
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spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] Le prime esperienze al riguardo nel campo ottico risalgono al 1955, ma il metodo è diventato di pratico impiego soltanto circa dieci anni termocoppia e la cella di Golay, ove la grandezza rivelata è la variazionedi temperatura del sensore connessa ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] v. metallo: III 785 e), sia per azione di un campo elettrico (v. metallo: III 788 d). La di un razzo e il peso di questo a fine combustione del combustibile; se la velocità di efflusso ve dei gas di combustione è costante, per la variazione ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...