Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] ormai ben conosciute, per cui si apriva uno sconfinato campodi indagini derivante dalle loro applicazioni, tanto da indurre Paul configurazioni geometriche delle molecole, quanto delle variazionidi energia associate a reazioni chimiche, cioè della ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] e che, generalmente, si prestano più direttamente all'introduzione sistematica divariazioni strutturali di interesse meccanicistico e a indagini quantitative. Le indagini empiriche nel campo dei prodotti naturali e i risultati sempre più numerosi ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] si verifichino sostituzioni atomiche quando si ha una variazione della composizione chimica. La determinazione dei parametri fisici medico e genetico permise ai cristallografi di trovare un ampio campodi applicazioni per le loro attività tradizionali ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] tra la variazione ΔE dell'energia di attivazione e la variazione del calore di reazione ΔQ (Polanyi) (si ricorda che ΔQ è positivo per un processo esotermico):
ΔΕ = − f ΔQ.
La relazione è generale e ha notevole importanza. Nel campo omogeneo, per ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] sullo schermo fluorescente, dove si forma una specie di immagine che riproduce le variazioni laterali del campo elettrico in prossimità della superficie. La risoluzione è di 2 ÷ 4 Å e il metodo è in grado di dare un'immagine dei singoli atomi.
5 ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] a z. Questo comporta che, in generale, la variazionedi My dopo l'impulso dipende sia dal rilassamento spin-spin sia dall'inomogeneità del campo magnetico. La costante di tempo effettiva del processo di rilassamento trasversale, T2*, è quindi data da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] della ESA, è il primo laboratorio spaziale capace di registrare radiazioni X nell'ampio campodi energia da 0,1 a 200 keV; le nucleotide polymorphism), siti del genoma dove si trova una variazionedi un singolo nucleotide. In questo modo si può ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] di elettroni nel campodi tutti i nuclei della molecola, mentre i termini JAB e KAB rappresentano le energie di interazione coulombiane e di scambio dei due gruppi di C•, è 2〈χr∣−½∆+Vr∣χr>, la variazionedi energia è anche data da ΔE=(χ*rχr∣χ* ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] il protone 1H la frequenza di transizione occorre a circa 42,6 MHz per un campodi 104 gauss. Tuttavia, sono vincolate da forti interazioni che si oppongono alle variazioni (generalmente piccole) della struttura terziaria, necessarie per accomodare ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] fermentativo, e in particolare nella variazione dei sostituenti chimici dello 'scheletro' di base della penicillina, cioè l idrolizzare l'acrilonitrile ad acrilammide.
Un importante campodi applicazione delle sintesi chirali è costituito dagli ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...