La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] transizione allosterica (variazione dello stato strutturale di una proteina in rapporto alla fissazione o meno di piccole molecole su .
Importanti contributi sono stati apportati a questo campodi ricerca dalla fisiologia muscolare. Tra il 1920 e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] variazionedi una sequenza polipeptidica.
Questa scoperta stimolò lo studio del pressante problema di quali regole di sarà denominato 'medicina molecolare') intesa ora come campodi applicazione alla patologia della stessa biologia molecolare.
Il ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] , particolari caratteri molti dei quali comportamentali. In assenza divariazione genetica non c'è possibilità di selezione. Così, l'esistenza di specie domestiche e la presenza di differenze tra le razze di una stessa specie indica che c'è una ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] mostrava, secondo Jenkin, che le variazioni individuali si distribuiscono in "una sfera divariazione possibile", al centro della quale contrario, la quantità degli studi condotti e messi in campo dai seguaci e dagli avversari del darwinismo nei vent ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] tutti gli altri fenomeni biologici, spesso soggetti a variazione». Quindi, esemplificando: «Sono stati osservati insetti con di Chicago, e una carriera lunga più di un decennio in cui si era occupato di fisiogenetica dello sviluppo: un campodi ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] vi fu alcun progresso; i primi progressi significativi furono fatti nel campo della botanica nel XVI e nel XVII secolo: in questo dimorfismo sessuale, le differenze di età, il polimorfismo e altri tipi divariazioni talvolta inducono a considerare, ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] in base ai tipi di cellula presi in esame dipendeva soprattutto dalla variazione dei determinanti materiali che influivano associa alla problematica dell'assorbimento prefigurano il campodi applicazione delle future leggi della citologia. Tra ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] divariazione è di circa 3 °K. Queste variazionidi temperatura sono in controfase. Le regioni contraddistinte da simili cambiamenti di temperatura fotoni emessi.
Metodiche di misurazione dei campi elettrici e magnetici
I campi elettrici e magnetici ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] prime è dato dalla variazionedi composizione chimica.
L’esigenza di conseguire le cosiddette economie di scala ha portato alla realizzazione di i. chimici di dimensioni sempre maggiori, soprattutto nel campo della petrolchimica; contestualmente si ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] di capacità relativamente piccola, nelle unità centrali, e m. lente, di basso costo e di grande capacità, nelle unità periferiche.
I campidi laser: il riscaldamento locale di una cella induce una variazione dell'assorbimento o della riflettività ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...