DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] giudicò che la pretesa di applicarla alla società obliasse l'importante differenza fra adattamento e variazione.
Nello stesso anno stampò più opportuno procedere attraverso metodi e campidi indagine che fossero naturalisticamente determinabili. Non ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] campo della pubblica istruzione.
Nel 1773, dopo lo scioglimento della Compagnia di Gesù, il D. entrò a far parte di una "giunta dell'asse ex-gesuitico", incaricata di il re di Prussia sarebbe stato contrario a "qualunque minima variazione" in ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] .
Risalgono a quegli anni le prime sperimentazioni nel campo delle arti decorative, dell’arredo e del disegno dell 1933-38), dove il metodo della variazione modulata di pochi elementi caratterizzanti combinava uniformità e caratterizzazione ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] e si definiscono, attraverso un gioco serrato divariazioni su tema, soggetti chiaramente identificabili, pur nell dello State-portrait (ritratto del Maresciallo dicampo Lucio Foppa, Milano, Pinacoteca di Brera, databile 1585 c., da confrontare ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] in Arch. di fisiologia, I [1904], pp. 220-232). Ancora nel campo della biochimica dimostrò positive rispetto alle parti integre, formulando così l'ipotesi che la variazionedi potenziale in tal modo stabilitasi tra interno ed esterno delle cellule ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] di Roma. Nella biblioteca del museo approfondì le sue conoscenze nel campodi Numen, del 1954, e poi ancora, con qualche variazione, nelle pagine della stessa rivista, nel 1959, si trova la proposta di un’integrazione delle due prospettive di ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] rivela il suo talento nel suggerire atmosfere di mistero in una variazione del caso di Jack Lo Squartatore. Nella costruzione visiva da un luogo a un altro, sui vagoni di un treno, o in fuga nei campi braccato da un aereo, assurdo quanto misterioso. ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] tranne quella del Martelli che rimase così padrone del campo. L'insuccesso subito non ebbe ripercussioni sulla carriera una leggera variazione; nel 1486, Felino Sandei dal 1474 impegnato, tranne brevi interruzioni, nella lettura mattutina di diritto ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] manieristica, le tipologie dei volti e finanche alcuni campi decorativi - le figure di Virtù a cavalcioni di animali del salone - riprodotti in entrambi i casi senza alcuna variazione: questo in particolare è possibile solo con l'utilizzazione ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] di espressione di una variazione dell'eccitabilità vegetativa (Il riflesso dermografico in gravidanza, in Giorn. di un contributo in campo endocrinologico (Sulla terapia pituitrinica per via nasale del diabete insipido, in Riv. di clinica medica, XXXI ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...