L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] , al di là dell'azione di fattori perturbativi responsabili di innescare il processo divariazione adattativa all'interno del quadro specifico.
La formazione di queste varietà rappresenta una forma di perdita di potenziale di cambiamento nei ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] pneumatici. Quindi si può affermare che comprende due campidi ricerca strettamente legati tra loro, la teoria del corpi sia della spinta di Archimede. Particolarmente interessanti sono le sue osservazioni sulle variazionidi peso che subisce un ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] superiore alle dieci tonnellate, e alla presenza dicampi dispersi.
8. Effetti biologici, pericoli e controindicazioni.
Quando una persona è esposta a un campo magnetico, ogni variazione del campo può determinare nei tessuti conduttori la produzione ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] cui si accompagnano altrettanto specifiche caratteristiche nel campo demografico, culturale, sociale ed economico che e demografici, tutti caratterizzati da una forte dose divariazione regionale, peraltro persistente e spesso ricondotta al periodo ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] Jean-Baptiste Biot (1774-1862) irruppe nel campodi ricerca di Arago e lesse all'Institut una nota variano casualmente nel corso del tempo, mentre nel caso di luce parzialmente polarizzata le variazioni in ampiezza e in fase sono limitate. In nessuno ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] ed è solitamente una funzione della variazionedi attività della cellula rispetto a un livello di riferimento (Georgopoulos et al., nello spazio; l'insieme di queste forze defmisce un campodi forze. In assenza di microstimolazione, vi erano delle ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] corpo elastico reale non può realizzarsi un qualunque campodi deformazioni, a causa della continuità degli spostamenti di fluido e il fluido stesso è incomprimibile (o la variazionedi volume del fluido avviene anch'essa in un volume limitato di ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] tale problema inserendo nella versione della legge di Ampère che ricorreva al concetto dicampo un termine aggiuntivo rispetto alla corrente di conduzione che consistesse nel tasso divariazione in funzione del tempo della quantità elettrica ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] studiato in maniera più significativa, ci sono diverse fasi superconduttive che appaiono con le variazioni del campo magnetico e che hanno due temperature di transizione leggermente diverse. Questo è un argomento quasi definito, come per l'He-3 ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] non soltanto di raccogliere risultati, ma di dare una sistemazione completa e definitiva a un dato campodi ricerche. Elementi di Euclide ha una struttura ben determinata, che si ritrova, con qualche variazione, nella maggior parte dei lavori di ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...