UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] lo salvaguardano dagli insulti di ordine meccanico, quali le variazioni pressorie.
La via uditiva campi 41 e 42 di Brodmann del lobo temporale (strato superficiale della corteccia in prossimità della scissura di Silvio), la seconda nei campi ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] con l'acqua marina, le cui variazionidi concentrazione si traducono in corrispondenti variazioni osmotiche interne: essi sono cioè sono dotate di movimenti browniani. Il nucleo, spesso difficilmente visibile, può apparire come un campo vuoto, e ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] fine del 20° secolo il fotone è ormai assurto al ruolo di grande protagonista in campi ben più ampi della fisica e la f. si è rivelata, di rifrazione di nucleo e mantello, che causa una variazione del profilo di indice di rifrazione al variare di λ ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] sono spesso analizzabili e misurabili mediante le variazionidi queste molecole 'di comunicazione' nei liquidi extracellulari che ne rappresentano proprie 'fabbriche cellulari' di grande interesse industriale, ma anche in campo biomedico, per es. ...
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FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] per precisare le zone di maggiore attività. Nel campo più comunemente inteso come di reazione con la temperatura appariscono degne tuttora di considerazione l'apporto di energia calorifica in soccorso dei quanti più bassi e la variazione del limite di ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] enzimi di restrizione, che tagliano le catene di DNA in punti precisi. Se ci sono variazioni nella sequenza, i punti di attacco didi ogni tipo di legiferazione, e devono essere indicati quali sono gli interventi legittimi, soprattutto nel campo ...
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Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, [...] siffatto, in evidente contrasto con le ipotesi della concorrenza anche nel campo del lavoro, è spiegata facilmente con quelle provvidenze protezionistiche salariali di cui si è discorso dianzi.
La disoccupazione nelle grandi nazioni dotate ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] di nuovi materiali in un contesto di materiali antichi può provocare contrasti per i movimenti causati da variazionidi temperatura o di Specifiche tecnologie d'intervento si sono sviluppate nei vari campi del r., da quello sulle strutture e sui ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] variazione pseudocasuale della frequenza portante (Frequency Hopping, FH-CDMA con un gran numero di discesa, per cui in linea di principio è possibile, da parte di più stazioni di terra, l'accesso multiplo nel campo delle frequenze (FDMA), del tempo ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] . La relazione (5) ci mostrerebbe dunque per l'oscillatore sottoposto a un campo variabile in modo disordinato la possibilità divariazioni continue dell'energia E al variare di ν e pure restando costante il numero quantico n. Tale processo si dice ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...