(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Firenze-Roma 1867-73, voll. 5; G. Sensini, Le variazioni dello stato economico d'Italia nell'ultimo trentennio del sec. XIX, Roma un passaggio obbligato anche verso il sud e un buon campodi ricchi borghesi da mietere. E poi i commerci non ...
Leggi Tutto
UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] , quali le esplosioni delle supernovae. Si tratta però di un campo ove, fino ad oggi, si hanno pochissimi elementi per gravitazionale. Tentativi (E. Teller) di provare sperimentalmente la variazione della costante gravitazionale non hanno portato ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] ad altri. È noto come l'uomo dei campi e dei mari sappia spesso trarre dalla sua osservazione e dalla tradizione locale previsioni abbastanza sicure delle possibili variazionidi tempo. Molto spesso esse sono formulate in proverbî, valevoli ...
Leggi Tutto
MOTORE (XXIII, p. 952)
Pericle FERRETTI
Giovanni DI VITO
Motori a combustione interna. - Raffreddamento dei motori a c. i. - Mentre nei motori a vapore si cerca (p. es. mediante circolazione di vapore [...] ampiezza di tali variazioni) alla rottura dell'albero quando sussistano le condizioni di risonanza tra queste variazioni periodiche nome dell'inventore. Con motori di questo tipo è possibile raggiungere un campodi regolazione della velocità da 1 a ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] dal Van 't Hoff stesso l'equazione differenziale indicante la variazione della costante di equilibrio con la temperatura (isocora di Van 't Hoff) si apriva il campo a una nuova estensione di concetti per opera del Nernst, quando questi mostrò (1906 ...
Leggi Tutto
ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] sistematici (essendo sensibili alle variazionidi tensione, di frequenza, di forma d'onda, di temperatura, ecc.) che tolgono ad essi il carattere di strumenti di precisione.
Per quanto pochissimo usati nel campo industriale, ricordiamo il principio ...
Leggi Tutto
Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] b) ai fini di una maggiore competitività del 'sistema paese', perché alle variazionidi connettività dovute a uno più in produzione) o sul solo circuito dicampo, integrando il controllo con il cambio di velocità (come nella Ducato Elettra della Fiat ...
Leggi Tutto
Gas e scorie inclusi negli acciai (I, p. 224; App. I, p. 6). - Le inclusioni di idrogeno nell'acciaio possono dare origine ad alcuni gravi difetti; ad esso si attribuiscono infatti i fenomeni di fragilità [...] tipi di ciascuna serie differiscono per il tenore di carbonio: per ogni tipo è consentito un intervallo divariazione del 0,05% di C, e, in percentuali assai basse, allarga fortemente il campodi esistenza dell'austenite e ne aumenta la stabilità ...
Leggi Tutto
(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] le evidenze sperimentali degli ultimi anni, che mostrano la fase divariazione in atto per il c. dell'intero pianeta. Ancora nell di ceneri vulcaniche, i terrazzamenti marini e le inversioni del campo magnetico terrestre.
In generale, i metodi di ...
Leggi Tutto
(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] variabilità. La ricerca in questo campo ha richiesto lo sviluppo di nuovi strumenti, in grado di rivelare variazioni rapide di luminosità e di raggiungere elevate risoluzioni angolari. Dal punto di vista epistemologico, al contrario dell'astronomia ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...