LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] schema di validità universale. Fu in quegli anni che […] moltissimi giovani, militanti nel campo democratico, economia e della società italiana.
Nell'entourage di Mattioli strinse numerose amicizie: particolare importanza ebbero gli assidui contatti ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] la fondatezza delle istanze protezionistiche avanzate da numerosi produttori e riconoscendo la validità del metodo settore degli studi religiosi, per i tentativi di rinnovamento in campo ecclesiastico e nei dibattiti sui problemi teologico-critici ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] come virtuale scelta dicampo; alla sua reazione viene fatto credito di un sottinteso manifestarsi. Salta fuori come "causa di molto pregiudizio" per il Conti il fatto abbia "numerose parentelle". Uomo, a detta di Saint-Simon, "doux, bon, ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] d'Italia, il cui primo numero fu subito sequestrato.
La spinta a fondare questa rivista venne al G. dall'esigenza di contestare esplicitamente le direttive dell'Azione cattolica che si era trasferita "dal suo campo spirituale a quello sociale e ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] operando G. Giolitti e G. Zanardelli in campo liberale. Il perseguimento di questa linea gli valse l'elezione alla Camera L'andamento pendolare di critiche e di sostanziale sostegno al governo si riscontra ancora ad esempio nei numeri del 16 e ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] quam habent impares numeri ab unitate inter se") prescindeva del tutto dal nome di Galileo, citato soltanto Baliani". A difendere pubblicamente il B. contro Wolff scese in campo il matematico gesuita Vincenzo Riccati, in una lettera del 1752 ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] di Torino e di Lucca, dinumerose altre italiane e straniere, da quella Etrusca di Cortona alla Pontaniana di Napoli, alla Pontificia, alla Gioenia di e bibl.). Gli studi del C. nel campo della numismatica medievale con indicaz. delle diverse edizioni ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] di rilievo (all'inizio del '59 commemorò con Mauri la morte di Emilio Dandolo); notevole fu invece la sua attività in campo e di Enrico Dandolo a Vezia sopra Lugano.
Scritti. Sue poesie sono sparse in varie sedi: strenne, periodici, numeri unici; ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] inflittagli il 7 sett. 1874 dal pretore di Rogliano, la prima dinumerosi provvedimenti giudiziari a cui fu sottoposto, riusci aveva, anche, intensificato la sua attività nel campo massonico (apparteneva alla massoneria fin dal 1874), prima ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] R. De Cesare. Quest'esperienza segnò il consolidarsi di una scelta dicampo per il giolittismo, favorita, d'altro canto, pp. 162-182, 302-324; M.S. Piretti, La giustizia dei numeri. Il proporzionalismo in Italia (1870-1923), Bologna 1990, pp. 200-206 ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...