sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] flusso di particelle (numerodi particelle per unità di area e di tempo), di tipo A, che incide su una sezione del bersaglio di area S e ρB il numerodi particelle, di tipo B, per unità di volume nel bersaglio di spessore δ, il numerodi particelle ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] In questo campo il suo contributo più insigne fu forse l'elaborazione del concetto di funzione che di Könisberg, insieme ai suoi studî sulla relazione tra il numerodi vertici, di spigoli e di facce di un poliedro sono considerati tra i primi studî di ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] vettoriale S definito sopra un campo K, quando ogni elemento a di S può essere espresso in uno e in un sol modo nella forma: a = α1u1+ ... + αnun, essendo gli α numeridi K. Il concetto si estende anche ad altre strutture algebriche.
In geometria ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] varietà differenziabile, sulla quale ha senso definire la nozione dicampo vettoriale: a ogni stato si associa il vettore velocità cerchio. Poincaré mostrò come estendere la nozione dinumerodi rotazione a tutti gli omeomorfismi della circonferenza ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del campo magnetico terrestre, le particelle di alta energia del vento solare. La scoperta segna l'inizio dell'esplorazione diretta dello spazio circumterrestre.
Scoperto l'elemento chimico transuranico nobelio. Questo elemento, con numero atomico ...
Leggi Tutto
numeronùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] nonché un dominio di integrità, ed è indicato con il simb. Z (dal ted. Zahl "numero"). ◆ [ALG] N. interi di Gauss, o interi di Gauss: i quattro operazioni razionali R diviene il prototipo dicampo archimedeo totalmente ordinato; considerando poi come ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] asse i: v. Fermi, superficie di: II 551 a. ◆ [ANM] M. di dipolo: nella teoria dei campi, il vettore pd, essendo p orbitale e di quello di spin; (b) per un atomo dinumero atomico Z, il m. derivante dalla composizione, mediante le regole di Russel- ...
Leggi Tutto
gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] di g. sono l'insieme dei numeri razionali non nulli rispetto all'operazione usuale di prodotto e l'insieme dei numeri interi relativi rispetto all'operazione usuale di g. di rinormalizzazione: v. campi, teoria quantistica dei: I 482 e. Si tratta di un ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] campo centrale: v. livello atomico: III 458 b. ◆ [RGR] A. dicampo debole: v. gravitazionale, moto relativistico: III 92 b. ◆ [FSD] A. dicampo genere mediante enti più semplici, cioè mediante numeri approssimati e formule approssimate; (b) ...
Leggi Tutto
Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] Lamont: metodo per la misurazione della componente orizzontale del campo magnetico terrestre con il teodolite magnetico: v. misurazioni geomagnetiche: IV 38 b, c. ◆ [ALG] Numeri primi di G.: numeri primi esprimibili nella forma p=2m+1, con m potenza ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...