Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] del piacentino Pietro Gioia e del romagnolo Luigi Carlo Farini. Ma nell’entourage più intimo di Cavour i non sabaudi erano numerosi e così pure in campo culturale l’influenza degli esuli si faceva sentire robusta, per esempio attraverso la voce dei ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , dove, in seno alle federazioni più numerose, promosse la costituzione di comitati dell'Alleanza, e parecchi in Svizzera per l'occasione lo pseudonimo di Antonio De Andreis, era di fatto il primo aiutante dicampodi Bakunin, che dell'insurrezione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] godevo della mia libertà: correvo lungo i campi e le rive dei fiumi. Da questa vita di campagna non nacque in me nessuna tendenza perquisizioni e i sequestri dinumeri del giornale. All'inizio di settembre, a seguito di un attacco mosso nell'articolo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] l’abolizione già nel 1863 e nel 1867. Il maggior numerodi esecuzioni in cifre assolute nei tempi moderni è concentrato in Cina morte. È diversa dalla privazione della vita come un campodi concentramento è diverso da una prigione, perché aggiunge ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] collaborato a La Voce di un popolano di cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). Si proponeva di stringere in un solo attribuì la responsabilità a Garibaldi "quanto splendido nel campodi battaglia, altrettanto inetto a organizzare e a governare". ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di avere cercato di ricostituire il Centro interno socialista, fu internato nel campodi concentramento di Colfiorito pp. 205-224; XXI (1980), pp. 291-316. Tra i numerosi necrologi del B. sono utili quelli di: A. Agosti, in l'Unità, 17 dic. 1978; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] tutta la vita. L’occasionale scoperta di un documento cinquecentesco pieno dinumeri gli aprì gli occhi su un nuovo nel 1992 – entrarono in campo nuovi protagonisti, i mercanti britannici, impegnati in un lungo braccio di ferro con le autorità toscane ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] e a La Raffica,periodico sindacalista che vide per pochissimi numeri la luce nel 1913 in Ferrara. Nel 1913, insieme un orientamento ben definito, desideroso però di "una, rivoluzione a qualunque costo". Il campodi lotta del B., portato per istinto ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] età del Ferro rinviano le ceramiche della civiltà dei Campidi Urne, nel nord-est della S.; appare infine iniziativa di un gruppo di scrittori di varia provenienza. Dal giugno del 1933 all’aprile del 1934 uscirono i sei numeridi Octubre a opera di R ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] che rendeva incandescente il clima, aggravato da numerosi atti di terrorismo e azioni di guerriglia nella zona del Canale. In Palestina , in sostituzione dell’Unione socialista araba). Gli accordi diCamp David (1978) fra E. e Israele, raggiunti ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...