Matematico (Berlino 1823 - ivi 1852). Conseguì risultati di notevole importanza in diversi campi (teoria dei numeri, algebra, funzioni ellittiche). Nel 1844 considerò i principali invarianti e covarianti [...] irriducibilità per i polinomî a coefficienti interi. All'E. è dovuta altresì la considerazione del campodi integrità costituito dai numeri della forma a+b∙σ (a, b interi; σ radice cubica primitiva dell'unità), che costituisce l'avvio allo studio dei ...
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Matematico e naturalista (Coburgo 1862 - Bonn 1930). Studiò matematica e scienze naturali. Dopo un lungo viaggio negli USA, insegnò nelle univ. di Greifswald (1897) e di Bonn (1904). Molti dei suoi lavori [...] i suoi contributi nel campo della trigonometria sferica, della teoria invariantiva delle forme ternarie, dei gruppi continui, dei numeri ipercomplessi (S. fu il primo a proporsi una classificazione dei sistemi dinumeri ipercomplessi). Le sue ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] sono pertanto dh(∂i) = ∂ih, costituisce un campodi vettori covarianti: il "differenziale" di h. Risultando dxi(∂j) = δij (e quindi unica sottovarietà, da un numero finito di sottovarietà con bordo, oppure che Wp sia priva di bordo (∂Wp vuota), ecc ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] se A1 è l'insieme delle successioni crescenti e limitate dinumeri reali, i due operatori "lim" e "sup" f(z) una funzione complessa della variabile complessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; dato ω ε Ω, con S(ω) ⊂ G, si pone
...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] di troncamento (sostituzione di algoritmi finiti ad algoritmi infiniti) e di arrotondamento (sostituzione dinumeri con un numero finito di cifre ai numeri il polinomio
è un divisore di f(z).
Metodo dicotomico nel campo complesso. - Sia
a coefficienti ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] scienza, essa costituisce il campodi applicazione non di un'unica scienza, ma di due scienze contemporaneamente, l'aritmetica e la geometria; quanto al suo oggetto, esso comprende sia grandezze geometriche sia numeri, che possono essere razionali ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Parigi, ottiene temperature inferiori al microkelvin con nuovi metodi di assorbimento laser in campi magnetici. Condividerà con Phillips e Chu il premio Nobel 1997 per la fisica.
Il numero dei composti chimici conosciuti. Si stima che a questa data ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] . La dimostrazione usa la definibilità nel campo razionale dell'insieme dei numeri naturali, la cui teoria è indecidibile, come era stato dimostrato negli anni Trenta.
La congettura di Goldbach. Il matematico ungherese Alfréd Rényi, combinando ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] analizzavano la musica in termini dinumeri, di rapporti numerici e di numerologia, e la consideravano affine purezza), che tocca tutti i campi della conoscenza e della ricerca dell'epoca, e che godette di un'incredibile popolarità. Il matematico ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] ben distinta da quella dei numerosi filosofi della Natura musulmani, in cui lo stesso Aristotele avrebbe visto degli spiriti gemelli. Nel mondo cristiano, come del resto in quello islamico, impegnarsi nel campodi quella che oggi chiamiamo 'scienza ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...