BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] - continua il dialogo speroniano - pieno tutto dinumeri, di sentenzie et di parole petrarchesche e boccacciane, per certi anni che le caratterizzano e in parte le diversificano nel campo della rimeria di stile bembiano. C'è da un lato la continuità ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] la "teoria dei funzionali analitici", con la quale estendeva al campo dei numeri complessi i funzionali di V. Volterra nel campo dei numeri reali. Si trattava quindi di generalizzare ai funzionali la classica teoria delle funzioni analitiche nel ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Pucci; quest'ultimo venne poi decapitato in Tor di Nona il 5 luglio e il suo cadavere fu arso in Campo dei Fiori; il C. lo pianse con a monito del fedele popolo della capitale. Insieme a numerosi complici il C. venne serrato in Castel Nuovo nel ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] apparvero non più e non solo due campidi ricerca erudita, ma due momenti di una dialettica ancora viva: i diritti per lo stesso editore, nel 1882 le Nuove Odi barbare (in numerodi venti, di cui tre traduzioni - una da Platen e due da Klopstock -, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di lì trasse, a preparazione di commento mai composto, la collezione di scolii ai Primi Analitici conservata in traduzione latina.
L'attività di B. nel campo opera matematica e musicale di Boezio. La presenza in essa dei numeri arabi e di un abaco fa ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di dissuasione da parte di Cialdini (designato dal re per la successione a Rattazzi) e del C., che lo raggiungerà al campo provinciale e il Consiglio di Stato: sono tutti approvati entro il 1888. Sarà così stabilito che "il numero e le attribuzioni ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] e lascerà passare molti anni prima di lanciarle all'aperto, coltiva, sì un campo ristretto e senza straordinaria facilità. " ", è datata "Roma, li 20 Novembre 1714". Numerosi esemplari portano, al posto di quella del Fornari, una dedica a firma del C ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] vari campi del sapere si coglie il segno di una individualità già originalmente delineata; nell'unito bilancio di un' precedenti, i sonetti, qui in numerodi dodici per l'aggiunta di quello dedicato al fratello Giovanni (Un dì, s'io non andrò sempre ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] documentato l'esistenza dinumerosi legami e tentativi d'azione comune tra gli Eguali di Parigi e alcuni elementi ulteriormente l'angusto campo che, dopo la prima insurrezione degli operai di Lione nel 1831, la monarchia di luglio aveva lasciato ai ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] all'eliminazione fisica e alla reclusione nei campidi concentramento di tutti gli oppositori della politica staliniana. Nell confluiti nei suoi libri), né delle numerose prefazioni, introduzioni, postfazioni a volumi di altri.
Fonti e Bibl.: Data ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...