GRASSMANN, Hermann
Ugo AMALDI
Ambrogio BALLINI
Matematico, filologo, sanscritista, nato il 15 aprile 1809 a Stettino, dove morì il 26 settembre 1877. Nei suoi studî universitarî a Berlino, dal 1827 [...] inizio di due correnti di ricerca, tuttora vive e feconde: la teoria delle algebre o sistemi dinumeri a iperspazio) e, nei campi più elevati dell'analisi cui spinse l'applicazione dei suoi meiodi, i criterî di riducibilità delle equazioni pfaffiane ...
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Laughlin, Robert Betts
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Visalia (California) il 1° novembre 1950. Laureatosi presso la University of California di Berkeley, ha successivamente conseguito il [...] una successione dinumeri interi al rapporto tra la costante di Planck h e il quadrato della carica elettronica e. Parallelamente a ciò, si osserva un valore praticamente nullo della resistività longitudinale negli intervalli dicampo magnetico ...
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Matematico francese, nato a Dolomieu (Isère) il 9 aprile 1869. Dopo avere insegnato nelle università di Montpellier, Lione, Nancy, è stato chiamato nel 1909 a quella di Parigi, dove ha insegnato successivamente [...] prima di lui insospettati, sui sistemi dotati di varietà caratteristiche dipendenti da un numero finito di costanti il loro naturale campodi applicazione nella geometria differenziale. Qui, a prescindere da ricerche di carattere in qualche ...
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Unità di confronto dell'intensità energetica del suono introdotta in acustica dai tecnici americani. Si definisce l'intensità energetica J del suono, in un punto dello spazio, come il quoziente fra la [...] valore assoluto dell'intensità energetica ma i valori relativi delle intensità. Conviene esprimere tali valori relativi in numeri logaritmici, perché il campodi variabilità è praticamente molto ampio (circa 1 : 1013) e perché è stato osservato che l ...
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Fisico, nato a Verona il 19 aprile 1933. Ha conseguito la laurea in fisica (1955) presso l'università di Milano, dove ha successivamente svolto la propria attività didattica, ricoprendo vari incarichi. [...] Bianco e del Gran Sasso.
Il suo campodi studio riguarda la fisica delle particelle nucleari ed elementari, e, in particolare, le interazioni deboli e il principio di conservazione dei numeri leptonici e barionici, nei quali ha conseguito notevoli ...
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MOIVRE, Abraham de
Giovanni Lampariello
Matematico francese, nato a Vitry (Champagne) il 26 maggio 1667, morto a Londra il 27 novembre 1754. Visse in Inghilterra e fu amico del Newton e di Halley. Fu [...] conosciuto per avere, insieme col Lambert, posto i fondamenti della trigonometria nel campo dei numeri complessi. Porta il suo nome la formula che insegna a calcolare la potenza di un numero complesso: {ρ (cos ϕ + i sen ϕ)}n = ρn (cos nϕ + i ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] di senso comune, non tali da permettere conclusioni scientificamente valide. Lo studio dei τόποι («luoghi» della disputa) dovrebbe servire a porre ordine in un campo dei numeri naturali. Ciò portò Frege a esplicitare cosa fosse il sistema di l. ...
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Termine filosofico con cui si designano quelle concezioni che non solo riconoscono una funzione all'intuizione, ma rivendicano a essa un ruolo privilegiato. Di i. si è parlato a proposito della scuola [...] e di formule, e hanno visto all'origine degli elementi di questa disciplina (numeri, assiomi, teoremi ecc.) un continuo intervento dell'intuizione concepita come attività della mente che crea e costruisce i costituenti essenziali in questo campo. ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] ’. I numeri quantici di colore sono però irrilevanti ai fini delle interazioni d., le quali distinguono solo il flavour, e si possono pertanto ignorare. Nei doppietti [5] d′, s′ e b′ sono delle sovrapposizioni lineari unitarie dei campi dei quark ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] a stringere i rapporti tra campo artistico e letterario: importante l’azione di critici quali G.-A. Aurier , divenuta dopo pochi numeri Mercure de France), Ermitage (1890) ecc.
Il termine s. ebbe fortuna anche al di fuori della cultura francese ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...