CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] un ruolo di leader tra le forze liberali più coincidenti, per motivi di generazione o d'idee, col suo liberalismo di sinistra. Tuttavia , come la visita accurata e ripetuta ai campidi concentramento dei prigionieri italiani in Scozia e Inghilterra ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] in campo l'Italia, il C. fu nominato capo di Stato Maggiore generale il 6 dic. 1940 in seguito alle dimissioni di Badoglio. non a richieste tedesche) costò all'Italia l'invio di crescenti forze in Russia con conseguenze non solo umane (la tragedia ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] signori di Mantova. Gli Estensi, nel quadro delle operazioni, mossero contro Bologna, ma l'iniziativa delle forze una pace che lasciava tutto com'era al momento).
Fu su un campo diverso da quello militare che l'E. seppe cogliere i suoi maggiori ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] spostato ora il suo campo d'azione dall'oriente in Italia, Mattia si trovò spesso di fronte al papa come Bianca Sforza, nipote di Ludovico il Moro. B. si oppose con tutte le sue forze a questo matrimonio, ben sapendo che, in caso di morte del re ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] di morfologia delle Alpi e di cartografia geologica, compiendo numerose osservazioni sul campo, che furono condensate nei suoi libretti di marcò una significativa vittoria delle forze liberali e democratiche di opposizione che si contrapponevano al ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] Kenia, la spedizione attraverso l'Uganda meridionale giunse ai primi di giugno a Bujangolo (m 3798), dove fu posto il campo principale. Qui fu raggiunta, con un viaggio solitario e a marce forzate, dal C. che era stato colpito da febbri tropicali e ...
Leggi Tutto
CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] la sua impreparazione in campo politico e la assoluta mancanza di duttilità e di tatto diplomatico. Mentre ancora quale, perfettamente cosciente del proprio stato, dimostrò una forza e una rassegnazione che lo riscattarono nella opinione dei ...
Leggi Tutto
PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] parte alla guerra di Crimea, dove fu nominato aiutante dicampo del colonnello Enrico Fardella di Torrearsa che poi Guerra Edwin Stanton l’ordine di raggiungere il generale Philip Henry Sheridan con tutte le forzedi cui poteva disporre: 12000 ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] al mare, e il 9 novembre, quando fronteggiò l’attacco portato alla città dalle forze filopapali, che prima respinse al di là del fiume Savio per poi lasciare il campo a causa delle truppe insufficienti al suo seguito.
Dopo la morte dello zio Lamberto ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] .
Questo "schizzo" rappresenta la teorizzazione della forma di governo monarchico-costituzionale come quella capace di garantire stabilità e ordine nel quadro d'una realistica valutazione delle forze operanti nella società. In esso il B. polemizza ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...