FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] delle forze repubblicane il F. dovette riparare in Francia, dove fu internato in un campodi Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-1975, ad Indices; L'Umbria nella Resistenza, a cura di S. Bovini, Roma 1972, 1, pp. 35 s., 38, 46, 62, 115, 165 ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] riammessi in Milano, dovettero scontrarsi ancora una volta con i popolari in campo aperto. La prova diforza, che si volle incruenta - gli avversari dovevano affrontarsi senz'altre armi che le mani nude -, si svolse nel suburbio, in una località ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] B. sono: Le acque salsobromoiodiche e loro applicazioni, in Rassegna internazionale di clinica e terapia, XVII (1936), 15, pp. 680-88; 16, pp. 742-49; Campi e colonie termali, in Le forze sanitarie, VI (1937), 7, pp. 507-12; L'alimentazione ittica ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] vide subito impegnato in ampie e dettagliate descrizioni dei giochi diforze presenti in quel conclave che, fin dai primi giorni, ad acute analisi dell'effettivo potere delle forze in campo. Sebbene considerasse finito il cardinal Paleotti, non ...
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ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] , l'A. gli si mantenne fedele. Inviato in Capitanata a soccorrere Francesco Sforza, sebbene inferiore diforze, assalì il 10 luglio 1441 a Troia il campodi Alfonso; ebbe la peggio, ma ottenne che l'avversario levasse l'assedio alla città e si ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] un cambio fra la Sicilia e la Sardegna, da conquistare questa con le forze congiunte dei due re. Fu però la soluzione che poi B. VIII ad una serie di irritanti atteggiamenti di Filippo e di sue iniziative, nel campo ecclesiastico, perlomeno poco ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] che potesse - a suo avviso - garantire, con l'equilibrio dei rapporti diforza, la difesa delle posizioni da lui conquistate. Nel suo complesso l'azione svolta dall'E. nel campo della politica estera durante il periodo 1340-52 può riassumersi in un ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Stato ed instaurare rapporti parzialmente diversi con le forze sociali preminenti.
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed atti di violenza, 1543; sui contratti usurari, 1545; sui sicari ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli accordi decima "turca" dal clero spagnolo.
Nel campo dottrinario il comportamento di I. XI fu meno rigido. Nei ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] infondate, ma ciò non fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana non poteva che rimanere la Spagna, un'infanta.
G. XIII non poteva forzare gli Spagnoli perché l'uscita di Venezia dalla lega antiturca rendeva necessaria la loro ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...