BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] di mano cui si ridusse la difesa dei Veneziani contro le forze preponderanti degli avversari, i quali disponevano di al fratello Gianconte, il comando di 320 cavalli. Non ebbe modo, tuttavia, di ritornare sul campodi battaglia: morì infatti al ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] ricacciati dalle forze condotte dal gen. Pino. Nelle settimane successive il C., a capo di una schiera di cavalleria, avesse avviato trattative con i Francesi e che, al campodi Ancona, si circondasse di giacobini. Forse col Navarra, col Vanni e col ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] che rappresenta l'esempio forse più significativo di ascesa diforze in grado di integrare l'attività politica al fianco del leonina e la basilica di S. Pietro. Nonostante il successo sul campodi battaglia, l'intronizzazione di Onorio II fu rimandata ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] al seguito del comandante in capo, nusain pascià - di vegliare e di riferire sul trattamento e sulle condizioni delle truppe e, in particolare, dei reparti di cavalleria. Arrivato al campodi Conia e constatato quanto fosse decisamente contrastata la ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] di Siena e di Giordano d'Anglona di muovere all'assedio di Grosseto, l'A. e i Grossetani inviarono alle forze l'11 successivo; nel 1268 semkra combattesse a Tagliacozzo nel campodi Corradino di Svevia. Potrebbe esserne prova il fatto che il 27 nov ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] di giustizia di Palermo. Nel 1674, scoppiata la rivolta di Messina, venne nominato maestro dicampodi un reggimento di dalla parte di terra. E forse questo il 2 sett. 1677 dissuase la flotta francese, che pure s'era presentata in forze davanti al ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] , che una ferita aveva obbligato ad abbandonare il campodi battaglia di Tolentino: forse non fu pari al compito affidatogli, erano assegnati per questa operazione non avevano la superiorità diforze che deve avere un attaccante contro un attaccato in ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante dicampodi re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] tre iinputati vennero assolti. Tale conclusione indignò il Parlamento e contribuì ad aumentare il discredito sulle forze armate e sui metodi di giustizia militari. È però opportuno sottolineare che da una parte lo scandalo fu strumentalizzato da chi ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] di Verona, nel 1386-87 il C. ricoprì il ruolo di ambasciatore e di messaggero, riportando a Padova le notizie dal campodi che decise che Francesco Novello doveva cedere Padova alle forzedi Gian Galeazzo Visconti. Nel novembre del 1388, insieme ...
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BUSENELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque da Alessandro e Maria Arrigoni nel 1650. Il 21 ag. 1665 il padre chiedeva al Consiglio dei dieci di accoglierlo nella cancelleria ducale; il 27 agosto i Dieci accoglievano [...] notizie di prima mano da Lione, Torino, Mantova, Modena, Parma, Firenze, Genova, Coira e dal campo dei di secolare cautela cui s'atteneva Venezia: "munito di denaro e diforze, medita forse di dilattare lo Stato ed alterar di nuovo la quiete di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...