DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] almeno consentito all'Italia di esercitare un ruolo preminente in campo economico nel paese africano concluse con il gran senusso l'accordo di er-Règima, che gli consentì, tra l'altro, di ridurre le forze militari presenti in Cirenaica da 30.000 ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] , infatti, sebbene insistessero con forza sulla necessità di una maggior cultura e di più ampi diritti civili per allora la C. circoscrisse la sua attività al campo educativo, schierandosi nettamente a difesa della confessionalità della scuola ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] decine di superstiti (tra i quali, unico ufficiale, il capitano C. Michelini). Anche il D. era caduto sul campo.
Anche forze italiane anche rispetto ad un nemico molto più numeroso.
Ma al di là di questo, precise responsabilità nel disastro di ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] dovette sospendere le pubblicazioni per qualche mese e alcuni esponenti di spicco passarono nel campo degli interventisti. Uno di questi fu il direttore del giornale M. Terzaghi, che godeva di grande popolarità e prestigio in ambito locale, e proprio ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] di quella da caccia. Fu intensificato il servizio di esplorazione in campo strategico e soprattutto tattico: è di frattempo tenente generale, fu per breve tempo comandante superiore delle forze italiane nel Mediterraneo orientale, con sede a Rodi. Nel ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] viceré di Sardegna C. F. Thaon di Revel come aiutante dicampo; nel 1790 gli fu affidato il comando del porto di Cagliari preposto alla difesa di Oneglia, che per diversi mesi tenne valorosamente contro preponderanti forze francesi e della Repubblica ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] reggimento, sostenne combattimenti vittoriosi contro i russi nella zona di Kalisz. Nel dirigersi quindi nella zona di Wloclawek, dove avrebbe dovuto riorganizzare le forze comandate dal Puttkamer, da Syrewicz e Grossman, battute dai Russi, questi lo ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] dalla parte di Giovanni. Più tardi, dopo essersi rifiutato, nel 1429, di scendere in campo a fianco del re di Navarra, si 1435 era in Sicilia, con il compito di organizzare le forze militari di riserva. Il mese successivo raggiunse sul continente ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] rivendica in più occasioni la sua autorità sia contro le forze ecclesiastiche locali, ferme nel difendere e ampliare le loro l'altro grande settore di intervento sociale di I. XII, quello della carità. Anche in questo campo l'intervento del papa ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] controffensive lanciate da Giovanni, sebbene avessero portato alla eliminazione di gruppi isolati di Ostrogoti e all'occupazione di Taranto. Si limitò ad operare un concentramento in forze nel campo da lui posto presso il promontorio del Gargano. Nel ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...