ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] del castello di Trento il rito nuziale del Medici, il cardinale Luigi d'Este, penetratovi a forza, protestò piccolo esercito composto di quattromiladuecento uomini. Al campo imperiale, presso Raab, trovò che l'imperatore, per la morte di Solimano II, ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] , è in più punti censurato in relazione alla condotta militare, giudicata approssimativa nella valutazione delle forze in campo e priva di strategia offensiva. Ma, più sostanzialmente, il G. giudicò "illegale e inopportuna" la stessa proclamazione ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il fallimento dell'impresa anche dopo che alle forze del M. si erano unite quelle di Alfonso d'Avalos. Il 3 ag. 1530 alla spedizione di Carlo V contro Tunisi col rango di "maestro dicampo generale", ufficiale incaricato di mettere in pratica ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] esigenza, apertamente teorizzata, di associare le forze sindacali allo sforzo di attuazione di una politica di programmazione economica per uno fondi di dotazione delle aziende pubbliche e di una loro maggiore libertà di movimento in campo finanziario ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] proprie competenze invadendo il campo legislativo. Convinto sostenitore di una maggiore autonomia dei 1958, interventi che costituivano azione di disturbo in rapporto al progetto di avvicinamento alle forze politiche cattoliche che il segretario ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] umanitaria e, in una parola, massonica"; spaziando nel campo della storia universale segue gli ideali del suo eroe nel , tentarono una più larga concentrazione delle forze democratiche, di cui consideravano il socialismo unapiùvivace componente. ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] tenere in obbedienza il conte di Poppi, e nel novembre dello stesso anno comandò in Assisi le forze della lega antiviscontea inviate a comandanti delle truppe e recandosi egli stesso al campo, come commissario, insieme con Francesco Tornabuoni ( ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] a partire dal 1329, il D. spostò il suo campo d'azione, per approfittare delle occasioni offerte dalle feroci rivalità poi fu detta dei Cent'anni, il re di Francia Filippo VI cercò di accrescere le forze della sua marina da guerra, ingaggiando due ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] che aveva tentato un assalto in forze, egli organizzò una serie di incursioni in Toscana e promosse contatti con peraltro, fornì al D. l'occasione di dimostrare le sue doti in questo campo: con un esercito di 5.000 uomini egli riuscì ad isolare ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] il B. fu fatto governatore di Novara e poi maestro dicampo della fanteria lombarda.
Nel 1689 passò in seconde nozze con Camilla Barberini di Maffeo, principe di Palestrina e grande di Spagna, pronipote di Urbano VIII, che sopravviverà fino ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...