BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] solo come modello di santità e di zelo pastorale, ma anche come ideale irraggiungibile, sproporzionato alle sue forze e alla sua capacità mistiche e le illusioni dei demoni, è campodi svolgimento di fenomeni soprannaturali e d'altro canto un mondo ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] gerarchia ecclesiastica che si fondasse sui reali rapporti diforza operanti a livello locale, a prescindere dalle direttive vertice di questa visione del mondo, e con tutti i suoi alleati, contro i quali si intraprese una battaglia a tutto campo, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] campodi attività, nominandolo, il 3 agosto, primo rettore del ducato di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di suo predecessore. Quando si accorse che le forze disposte al compromesso sembravano prendere il sopravvento, ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] sappiamo, nel territorio, cremonese.
Nel 1034 un nuovo campodi azione si presentò ad A.: Corrado II chiedeva ai le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di partire egli ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] politici di Pio VI e del suo legato apparve subito esplicita, determinando così un fronte diforze praticamente (Schipa, Nel regno di Ferdinando IV di Borbone, p. 210). Così il ministro napoletano voleva sgombrare il campo delle trattattive con l ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] gli riuscì di salpare e dovette riparare a Isola Farnese, nel campodi Francesco Maria Della Rovere, marito, appunto, di Eleonora Gonzaga. del dicto patriarca"; ma forse si trattava di una manovra del G. per forzare la mano al papa, come dimostra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] inosservato, anche grazie alla discussione che suscita nello stesso campo antifascista, a partire dalle colonne de «La Rivoluzione politica come gioco di interessi o, per dirla con Antonio Gramsci, «rapporti diforze». La visione salvatorelliana ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , così concepita, necessariamente deve procedere in accordo tra le forze sociali preposte alla guida del paese e si rivela un appaiono impari. Bisogna rinnovare metodi e contenuti. Il campodi battaglia è "fuori dal recinto della religione e della ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] 'auspicij della M.tà Sua e mi sarei dato l'honore di servire nel campo che si fusse tentata qualche attione degna del suo gran nome" generale censimento diforze filospagnole o filoaustriache delineatosi a Napoli alla vigilia della morte di Carlo II, ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] studenti Giorgio La Pira, che ebbe come campodi attività l'accoglienza agli studenti stranieri presenti a diforze.
B. Bocchini Camaiani
Fonti e Bibl.: Notizie Nografiche sul B. nel volume In memoria di S. Em. il cardinale G. B. arcivescovo di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...