Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] frammentazione di questa disciplina ha ristretto sempre più l’oggetto delle ricerche e il campodi specializzazione degli a dismisura. Innanzitutto perché, a forzadi trasformazioni ripetute nelle forze sopra descritte, i prodotti industriali sono ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] sulla Teorica delle forze newtoniane vi appare nel 1879, possiamo farci un'idea del clima di pieno fervore adottarla ha costituito una ragione di isolamento per i nostri pur valenti studiosi in questo campodi ricerca.
La collaborazione del ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] papa. Riapertasi nella primavera del 1510 la campagna di guerra, A. scese in campo il 12 maggio, riebbe le terre tante volte fabbrica del sale.
Indubbiamente la presenza sul Po diforze fedeli alla Francia rappresentava una grave difficoltà alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] . Tuttavia fu proprio nel campo degli studi di elettrofisiologia che gli toccò di dover subire – e proprio la dispersione diforze, di uomini, di quattrini che oggi si fa nell’istruzione superiore, l’anarchia di esami, di tasse, di regolamenti, e ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] connotazione: la ricerca di una ripetizione fedele dei modi della tradizione (acquisita attraverso la ricerca ‘sul campo’ e il rapporto anche di osservare che le modificazioni dei repertori di tradizione sono il risultato dell’azione diforze ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] il F., il 13 febbr. 1512, ebbe licenza di tornare al campodi Brescia per riprendere il comando della sua compagnia, che costruite a tempo di record dai cantieri navali genovesi. Il 17 marzo il terzo tentativo francese diforzare il blocco per ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] altri. Oltre al fattore della pregnanza, la teoria della Gestalt ha chiamato in causa i concetti dicampo e diforze coesive al suo interno. Questi concetti possono essere esemplificati osservando la distorsione dei lati del quadrato nell'illusione ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] diforzedi grande intensità, che avevano agito per tempi relativamente brevi. Convinta anche era la sua adesione alle teorie dicampodi studi da lui fondato; egli negava ora la connessione tra meteorologia e sismologia.
Il terremoto di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] inevitabile esito. Ebbe una parte rilevante nell'organizzazione delle forze che tendevano ad una rinascita democratica già nel periodo , senz'altro, nel campodi coloro che si opponevano ad un uso indiscriminato di tali categorie nella ricerca ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] politiche favorevoli ad un'intesa di tutte le forze conservatrici d'Italia (monarchici, di Oberwiesenfeld, nei pressi di Monaco. I due istruttori tedeschi che lo avevano assistito nel periodo di prova, curarono il trasferimento dell'aereo al campodi ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...