CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] affidato il compito di assalire da ovest la Lombardia, e poi la piena sconfitta che questi subì sui campidi Marengo, presso Savelli accampate al Bassanello, sotto le mura di Padova. Stremato diforze e di denaro, mentre in città alla carestia si ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] avessero contribuito alla sua ascesa lontano dai campidi battaglia. Alcuni storici francesi le individuano alterego e del comando interino della divisione di Avellino. Benché sin dal 3 luglio disponesse diforze superiori, il C. "stuck as resolutely ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] poco ascoltato e messo in disparte, mentre ormai nel campo degli studi classici procedevano su vie non troppo dissimili da un cieco gioco diforze distruggitricí, donde il meccanicistico ragionare e narrare, l'anacronismo di questo idioma e stile ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] fino al grado di maresciallo dicampo nell'arma del genio (2 ag. 1847) e di ispettore di corpi militari.
Il era infatti più interessato dalle questioni generali e dal ribaltamento diforze che sul piano militare si era verificato in Europa con ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , rappresentò subito un punto di raccolta importante per forze intellettuali giovani e vivaci. Dal 1931 poi ne venne ampliato progressivamente il campodi attività assumendo il nome di Rivista italiana di scienze economiche, diretta collegialmente ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] avvenuta il 16 sett. 1931 nel campodi concentramento di Soluch, alla presenza di 20.000 Libici, si concludeva la Per la campagna in Etiopia del 1935-36, si veda: Comando delle forze armate della Somalia, La guerra italo-etiopica. Fronte Sud, I-IV, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] in negativo. Risalgono infatti a questo periodo gli atti diforza del D. nei confronti delle sue due sorelle Piccarda suo mito di cavaliere tanto ribelle quanto audace e valoroso avvenne comunque nel giugno 1289 sul campodi battaglia di Campaldino. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] radicale impulso verso la liberazione assoluta ... non soltanto nel campo dell'arte ma altresì con riferimento ad una visione generale 'immediato dopoguerra l'E. divenne punto di riferimento ideologico diforze e gruppi della Destra italiana, in ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] mettere in piedi nell'alta Italia il più vasto schieramento possibile di oppositori e il conseguente passaggio di Uberto Pallavicini e Buoso da Bovara nel campo delle forze guelfe finirono per ribaltare una situazione che ancora nella primavera del ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] nuova linfa. Finalmente uno che riusciva ad uguagliare in quel campodi studi l'opera dei maurini: del vecchio Martianay e del la causa di Dio, si tratta delle Divine Scritture"), il B. tese tutte le proprie forze. Riuscì a prendere visione di molti ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...