GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . G. lo governò per lo più da Parigi o dai campidi battaglia (vi fu solo nel marzo-aprile e nell'agosto-settembre ma commise un grave errore d'impostazione facendo avanzare le sue forze in colonna, ciò che rese difficile la trasmissione degli ordini ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] amp; la grande Mam, una messinscena collettiva su testo di Giuliano Scabia, che segnò anche la fine della collaborazione fra teatro è l’attore. Ma l’attore dov’è?, in Le forze in campo. Per una nuova cartografia del teatro. Atti del Convegno (Modena, ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] di mantenere ancora il potere. Si trattava di un atto di mero realismo politico. Vittorio Amedeo II era ben consapevole, infatti, di non avere la forza politica di Eugenio di Savoia - Carignano - Soissons, nell’ottobre del 1703 passò nel campo anglo- ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] guerra, si annullarono di fatto le distinzioni interne del campo irredentista. Il C. condivise la presa di posizione del partito, che alla motivazione irredentistica univa la scelta dicampo con le forze liberaldemocratiche dell'Intesa. Politicamente ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Secchi nell'Unità delle forze fisiche): espresse perciò la ferma risoluzione di non rinnegare nulla di ciò che aveva apparso "insegnante di forte ingegno, di molta dottrina, di ottimo metodo" - la possibilità di mostrare in più largo campo la sua ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] dell'infinitamente piccolo con il concetto di materia-estensione. In campo biologico, accogliendo la teoria degli medico ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoria della luce seminale.
Con ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] stesso, tendente a diventare il pungolo di tutte le forze suscettibili di impegnarsi in una grande battaglia autonomistica e , rappresentati anche qualche volta da volontari sui campidi battaglia. Molti dei superstiti del garibaldinismo erano, ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] aumentare l'indebitamento.
G. dovette inoltre confrontarsi con le forze limitrofe, che in molti casi miravano a estendere la propria dal 1268 la sua salute si aggravò consigliandoli di ritirarsi dai campidi battaglia, nell'agosto del 1269 egli regolò ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] ripresa della guerra per iniziativa popolare. Vi era in Italia vasto campo d'azione per le forze rivoluzionarie, zone apertamente ribellatesi o latenti focolai di rivolta, campo troppo vasto per i democratici che non seppero concentrare le esigue ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] per sostenere economicamente questi cittadini indigenti sostenne con forza la concessione di un minimo vitale, sul modello del Revenu minimum la scelta dicampo per i Progressisti, alla vigilia delle elezioni del 1994, contro l’idea di un centro ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...