MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] la cronaca in toni epici.
L'alta tenacia e la forzadi volontà che contraddistinguevano il giovane Dario, lo misero in grande luce il quale raggiunse alti livelli in entrambe le armi in campo europeo e mondiale.
Nel frattempo nel 1955, Edoardo, che ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] anacronistiche di cui lo Stato pontificio offriva lo spettacolo. Ma l'A. non comprese mai la forza nuova diverse influenze pararele, che parzialmente si neutralizzavano. Tuttavia, nel campo politico, per il quale si sentiva poco dotato, egli ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] lodò Luigi XIV per la revoca dell’editto di Nantes. Condannò con forza le superstizioni e tra queste indicava il voto però si restrinse al problema politico, senza investire il campo religioso, come invece fecero Alberto Radicati e Pietro Giannone ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] aprirgli nuovi orizzonti non soltanto sulle sue scelte di compositore in campo teatrale, ma gli delineò, anzi, il non sta solo nelle dita e nelle articolazioni, o nella forza e nella resistenza... Al grande artista inoltre occorre una intelligenza ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] da poco aveva ripreso le sue forze, dopo la cacciata nel 1376 dell’abate di Monmaggiore. A Perugia il 17 gennaio allo Speculum iudiciale di Guillaume Durand (siamo qui però nel campo del diritto processuale) integravano quelle di Giovanni d’Andrea. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] viceversa, nella vittoria di una coalizione in cui si trovasse in posizioni diforza l’Unione Sovietica, , nonostante i gravi errori in cui era incorso soprattutto nel campo della morale familiare, ai dettami del diritto naturale. Ne discendeva ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] costruttiva del gotico-francese. La composizione piramidale delle forze, che dalla lanterna terminale sono veicolate a terra Carolina e porta di Po, demolita nel 1813, e per la quale il G. elaborò un progetto con campata centrale convessa ornata ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] del potere civile in campo religioso. Era il punto di vista di C., che nella sua qualità di giurista rifiutò "la "universale", la sua esecuzione non poteva partire cheda punti diforza, dunque circoscritti, nei quali l'azione si sarebbe concentrata ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] .
Amò l'arte, quantunque fosse ben lontano dal largo e illuminato mecenatismo di Sisto IV e di Giulio II. Ancora cardinale, s'era fatto costruire in Roma, tra Ponte S. Angelo e Campo de' Fiori un magnifico palazzo, che è ora Sforza-Cesarini, e altro ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] novembre, in campo radicale, si acuirono non solo i contrasti, ma le difficoltà finanziarie. Nel tentativo di uscirne, il rimase sempre ancorato all'idea che solo da posizioni diforza, come elemento determinante, i radicali sarebbero potuti entrare ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...