CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] sperimentali furono le altre ricerche del C. in tale campo: sono soprattutto da ricordare quelle sulla identificazione dei microscopia elettronica, ma mostrò altresì di intuire l'esistenza dei rapporti di dipendenza tra abbassamento dei processi ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] di spezie; due anni dopo, egli acquistò a Lione una partita di bardature. Dopo il passaggio di Genova dal campo Piemonte, per ordine di Ferrante Gonzaga, governatore di Milano; sottoposto a tortura, egli confessò l'esistenzadi collegamenti tra il ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] la propria esistenza da quella del fratello Gerolamo e dei fratellastri Tommaso e Cristoforo, il futuro procuratore di S. quando sopraggiunse la rotta di Agnadello: il Senato deliberò subito la nomina di due provveditori in campo, uno con sede a ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] pp. 56, 58, 344 s.) consente quanto meno d'intuire l'esistenzadi una trama molto articolata e antica d'incontri e relazioni che trova, infine dittico dall'"insigne campo santo de Pisa". Le figure sono inquadrate in una sorta di monofora gotica con ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] il C. rifiutava negando la parità nella collaborazione e l'esistenzadi tale società; l'Accademia dette ragione al Ciseri con sentenza rivelano ancora la ricchezza inventiva del C. in tale campo, pur entro i tradizionali schemi già propri del Tacca ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] dopoguerra con l'esistenzadi un forte partito comunista, il B. prese subito posizione in favore di una rappresentanza oltre a fornire tutte le garanzie alla Chiesa, desse in campo econornico e sociale un'impostazione morale ai vari problemi; ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Spoleti al di cui spiritual governo passò il nostro Vescovo, lasciò alla città di Firenze libero campo all’elezione del successore». Il passaggio nel 1410 di forma dialogica, teorizza l’esistenza nel mondo di un potere supremo istituito ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] antico, incise in legno, una su campo "bertino", cioè non uniformemente, né di Traiano et in alcuni altri marmi di Roma". Tuttavia il C. ammette l'esistenzadi regole geometriche, che egli non ignora, ma che la mancanza di spazio gli impedisce di ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] dei newtoniani come mezzo per dimostrare l'esistenzadi Dio e, d'altra parte, di aver ripreso da Leibniz la tesi della a legge positiva), e dalla estrema confusione indotta in campo cattolico dalla diffusione dei sistemi probabilistici, il M. indica ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] diversi codici di genealogie, presenti nell'archivio e nelle biblioteche veneziane, ne ignorano persino l'esistenza.
Nulla di Verona; cinque mesi dopo divenne savio di Terraferma e, nel settembre, provveditore sopra le Camere. L'assenza dai campidi ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...