Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] semplicemente eliminata. Una cosa è ammettere l'esistenzadi 'zone grigie' e di casi limite fra religione e magia, altra e si finisce per uscire dal campo religioso. Ma anche dove manca un intento di manipolazione la essence religion rimane 'esoterica ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la decima "turca" dal clero spagnolo.
Nel campo dottrinario il comportamento di I. XI fu meno rigido. Nei primi anni soffrì sempre di reni e l'intensa attività colpì duramente il suo fisico; ciò sembrò pregiudicare in più momenti la sua esistenza e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] importanti furono, fra 1831 e 1834, nuovi regolamenti nel campo penale e civile. Le misure prese erano, più che vescovi e altro) sarebbero entrati in rapporto con i governi esistentidi fatto. L'enciclica precisò che agendo in tal modo la Santa ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] metà del sec. XII, costituiva, a sec. XIII inoltrato, il campo del diritto canonico. Non si dimentichi infatti che dopo Graziano s'erano aggiunte al Decretum altre raccolte di decretali, le più celebri delle quali - le Quinque Compilationes antiquae ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dei popoli al principio cristiano. Immenso dunque è il campo sul quale possono agire i cattolici; né possono essi . Questa operazione consentì al Banco di chiudere un difficile capitolo della sua esistenza e di aprire nuovi scenari.
La migliorata ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] come momento essenziale, ragione stessa dell'esistenza, della potestà unitaria di monarchi e principi: la tutela degli negli anni immediatamente precedenti la metà del secolo. In campo ecclesiastico si sollecitò un nuovo impegno nella formazione del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (E. Dekkers): si conferma anche per quest'opera l'esistenzadi diverse versioni, ognuna delle quali poteva essere copiata e avere del potere concretamente esercitato dai vescovi stessi nel campo della giurisdizione civile. "Per ciò che concerne ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] nella Chiesa di Roma la lettera di Clemente attesta l'esistenzadi vescovi e diaconi (42, 5), di cui però la scena ideale per chi avesse in animo di presentare qualche novità in campo letterario, filosofico, culturale in genere, così anche ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] ) accettasse finalmente un’idea di democrazia fondata sull’esistenzadi spazi di reciproca non invadenza: cosa in primo tempo, neppure nelle chiese. Avverrà soltanto nei campi e nelle officine ricondotte alle norme della giustizia, nelle ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di quella ottoniana la figura della Vergine ebbe un importante ruolo all'interno della rappresentazione pubblica e nel campo sono alcuni dei molti esempi esistenti in ambito bizantino: il mosaico del monastero di Hosios Lukas, nella Focide, ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...