Pittore (Trieste 1891 - Biberach 1944), di origine ebraica. Formatosi da autodidatta, nel 1925 fu a Roma in contatto con G. De Chirico e A. Savinio. Dopo un esordio dagli accenti simbolisti si orientò [...] dai toni chiari, memore delle atmosfere metafisiche (Scoglio incantato, 1931, Trieste, Museo civico Revoltella; Spiaggia abbandonata, 1935 circa, Milano, Gall. d'arte moderna; ecc.). Deportato in Germania nel 1943, morì in campodiconcentramento. ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] armi o impegnati nelle attività clandestine; gli altri funzionarî vigilati e talvolta messi in campodiconcentramento: così morì Johanna Matheson della biblioteca di Kristiansund. I controlli erano continui e pesanti; era imposta una produzione non ...
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MUSIC, Zoran (Antonio)
Margherita ABBRUZZESE
Pittore e incisore, nato a Gorizia il 12 febbraio 1909. Dopo un periodo di formazione all'Accademia di Belle Arti di Zagabria, fu in Spagna dal 1933 al 1935, [...] nel 1941 e 1942 decorò ad affresco molte chiese; fu internato nel 1943 a Dachau. È di quel tempo una serie di disegni sugli orrori del campodiconcentramento. Nel 1952, anno della sua prima mostra personale a Parigi, si trasferì in quella città, pur ...
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Pittore, drammaturgo, romanziere, scenografo boemo, nato il 25 marzo 1887 a Hronov, morto nell'aprile 1945 nel campodiconcentramentodi Bergen-Belsen in Germania.
Col fratello Karel scrisse sei libri, [...] ) studia le espressioni artistiche dei popoli dell'Africa, dell'Oceania e dell'America pre-colombiana. L'opera di Čapek è densa di osservazioni teoriche e glosse critiche; opere filosofiche sono Kulhavý poutník (Il pellegrino zoppo, 1930) e Psano do ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] , Romano, Mario Pucci, Aldo Putelli, ai quali si unirono nel 1945 Ezio Cerutti, Barbiano di Belgiojoso (ritornato dal campodiconcentramentodi Mauthausen-Gusen) e Rogers (rifugiato in Svizzera durante la guerra). Il Piano A.R., dedicato ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico", insieme con le tre figlie, in un campodiconcentramento a Nagoya in cui la famiglia rimase fino alla resa del Giappone (15 ag. 1945), sottoposta a privazioni e angherie.
Gli anni ...
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Scrittore, poeta e pittore francese (Quimper 1876 - Drancy 1944). Originario della Bretagna, che gli ispirò la raccolta di poesie La côte (1911), partecipò alla nascita del cubismo e del surrealismo. Nei [...] 1921; Le Terrain Bouchaballe, 1923; Méditations religieuses, 1945; ecc.). Di origine israelita, J. si convertì pubblicamente al cattolicesimo (1915), ritirandosi a vita cenobitica a Saint-Benoît-sur-Loire. Morì in un campodiconcentramento tedesco. ...
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Scultore e pittore tedesco (Stolp 1878 - Lublin-Maidanek 1943). Studiò storia dell'arte a Berlino, Monaco e Firenze, dove creò le sue prime sculture. A Parigi nel 1909 realizzò sculture d'ispirazione cubista; [...] valore morale e sociale della sintesi delle arti, attraverso la sua Accademia Le Mur (1938-40). Molte delle sue opere, definite arte degenerata dal nazismo, furono distrutte. Arrestato dai nazisti (1943), morì in campodiconcentramento in Polonia. ...
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Pittrice e scrittrice inglese (Londra 1917 - Città di Messico 2011). Nella sua giovinezza, a Londra, frequentò l'accademia aperta dal purista A. Ozenfant e incontrò, nel 1937, M. Ernst col quale si trasferì [...] racconti fantastici: La Maison de la peur, 1938; La dame ovale, 1939. Quando M. Ernst venne internato in un campodiconcentramento, fuggì in Spagna, dove fu ricoverata in ospedale psichiatrico, e visse le esperienze che raccontò nel romanzo En Bas ...
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Pittore (Brest, Polonia, 1930 - Cracovia 2000). Dopo gli anni passati in campodiconcentramento, studiò all'Accademia di Varsavia (1948-54), per poi stabilirsi a Parigi dove, nel 1959, vinse il Grand [...] la Ville. Autore di opere popolate da figure fantastiche, in cui le forme antropomorfiche sono appena alluse o convertite in ombre allucinanti. Sue opere sono conservate al Museum of modern art di New York, al Centre Georges Pompidou di Parigi, ecc. ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...