CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] lettera da parte della polizia, che ne interpretò malamente il contenuto, provocò il suo internamento nel campodiconcentramentodi Colfiorito di Foligno, i cui rigori furono mitigati dal confino a Montemurro Lucano. Qui maturò la sua crisi politica ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] . A questi titoli, nel 1943, si aggiunsero il racconto Due italiani in India, che narrava di due prigionieri scappati da un campodiconcentramento inglese in peregrinazione verso l’India, e ulteriori cinegiornali in più puntate, che intitolò L’isola ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] la guerra, potesse contrastare il pericolo comunista. A conferma di ciò vi fu anche la leggera entità della pena detentiva: dopo un periodo a Padula, nel primo grande campodiconcentramento per i fascisti, Maria fu trasferita a Collescipoli, presso ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] il 27 luglio 1944 dalle forze militari alleate, fu rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli, quindi internato nel campodiconcentramento della certosa di Padula; riacquistò la libertà il 15 ag. 1945.
Per discolparsi dalle accuse mossegli ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] dopo la vittoria italiana in Etiopia, il F. fu arrestato nel 1940 dalla polizia di Vichy con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campodiconcentramentodi Vemet d'Ariège, dove con i più influenti compagni ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] come sospetto politico nel campodiconcentramento ungherese di Kiskunhalas insieme alla moglie.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Difesa adriatica, XVII (1963), 6, p. 3; in L'Arena di Pola, XIX (1963), 15, p. 3; in Pagine istriane, s. 4, XIII (1963), 9 ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] di viltà e eroismi, di paura e coraggio di un gruppo di prigionieri italiani in un campodiconcentramento austriaco, quando arrivò all'Argentina di vero fiasco fu Tra le due vite, riproposta nel 1946 di temi oramai vecchi (la prima guerra, i caduti, ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] dai Tedeschi e rifiutandosi di collaborare, passò da un campodiconcentramento all'altro, in Pomerania, quindi in Olanda, poi nelle vicinanze di Brema. Nel lager di Wietzendorf, dove frequentava alcuni intellettuali compagni di prigionia, fra cui E ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] dai Tedeschi, che avevano avuto il suo nominativo dalle autorità italiane, venne deportato nel settembre del 1943 nel campodiconcentramentodi Buchenwald, ove morì il 28 marzo 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] mese, fu nuovamente arrestato e condotto in campodiconcentramento a Lumezzane. Con la fine dell'occupazione 1974, pp. 446, 448, 457 n.; S. Sonnino, Carteggio 1914-16, a cura di P. Pastorelli, Bari 1974, pp. 77, 109 s.; Ch. Seton-Watson, L'Italia ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...