Fiasconaro, Marcello
Giorgio Reineri
Italia • Città del Capo (Rep. Sudafricana), 19 luglio 1949 • Specialità: Velocità
Il padre, tenente dell'esercito e maestro di musica, fu fatto prigioniero dagli [...] inglesi durante la Seconda guerra mondiale e fu portato in campodiconcentramento in Sudafrica, dove rimase a guerra finita, conservando però la cittadinanza italiana. Nel 1971, dopo che Marcello Fiasconaro si era messo in luce correndo a ...
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Finanziere (Tingleff, Schleswig, 1877 - Monaco di Baviera 1970), direttore della Nationalbank für Deutschland (1916), commissario per la moneta (1923), presidente della Reichsbank (1923-30 e 1933-39), [...] e nel 1944, in seguito all'attentato a Hitler, fu internato in un campodiconcentramento. Processato a guerra finita per crimini di guerra, fu assolto dal tribunale di Norimberga, ma incarcerato (1946-48) dal tribunale tedesco per la denazificazione ...
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Uomo politico cecoslovacco (Letňany, Praga, 1904 - Praga 1975). Comunista dal 1921, nel 1941 fu arrestato dai Tedeschi e deportato nel campodiconcentramentodi Mauthausen. Fra gli esponenti comunisti [...] quindi primo segretario del Comitato centrale del partito comunista (14 sett. 1953). Alla morte di A. Zapotocký (13 nov. 1957) unì a questa carica quella di presidente della Repubblica, incarico che gli fu riconfermato nel 1964. La sua direzione del ...
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Uomo politico austriaco (Riva del Garda 1897 - Mutters, Tirolo, 1977). Avvocato, deputato del partito cristiano-sociale dal 1927, fu ministro della Giustizia (1932-33) e dell'Istruzione (1933-34). Nominato [...] all'Anschluss, ma dovette cedere e dimettersi nel marzo 1938, di fronte alle minacce della Germania nazionalsocialista. Internato in campodiconcentramento fino al 1945, emigrò poi (1948) negli USA, ove si dedicò all'insegnamento universitario ...
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Attore tedesco (Monaco di Baviera 1912 - Vienna 1982). Già attivo negli anni Trenta come attore di teatro e di cinema, nel 1944 fu internato dai nazisti in un campodiconcentramento. Dopo la guerra si [...] internazionale, soprattutto nel ruolo dell'ufficiale elegante e aristocratico (Des Teufels General di H. Käutner, 1955; Bitter victory di N. Ray, 1957; Me and the colonel di P. Glenville, 1958). Tra gli altri moltissimi film da lui interpretati: The ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] nazista contro gli ebrei, a causa della quale perse i genitori e una sorella, dopo la liberazione dal campodiconcentramentodi Buchenwald è vissuto per alcuni anni in Francia, dove ha studiato letteratura e filosofia alla Sorbona (1948-51 ...
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Scrittore indonesiano (Blora, Giava Centrale, 1925 - Giacarta 2006). Imprigionato durante la guerra e durante il regime di Sukarno, fu scrittore asciutto fino a sfiorare la crudezza e sempre aderente alla [...] A. Sukarno, dopo l'avvento del "Nuovo ordine" venne internato nel campodiconcentramento dell'isola di Buru (1969-79) per la sua appartenenza alla Lekra (Lega degli intellettuali marxisti). Nella prima fase della sua ampia produzione T. rappresentò ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1905 - Londra 1983), naturalizzato britannico. Nel 1931 aderì al partito comunista, che lasciò al tempo dei processi di Mosca (1938). Raggiunse la fama con il romanzo Darkness [...] (1938), tornò in Francia, dove fu arrestato per attività antifascista; fuggito dal campodiconcentramento, si arruolò nella Legione straniera. Riuscì poi a raggiungere l'Inghilterra, dove si arruolò nell'esercito britannico e al termine del secondo ...
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Scrittore italiano (Santarcangelo di Romagna 1920 - ivi 2012). Figura poliedrica di artista a tutto campo, alla prevalente attività di sceneggiatore cinematografico (L'avventura, Deserto rosso, ecc. di [...] a una percettibile attenuazione del vernacolo.
Vita
Deportato in Germania durante la seconda guerra mondiale e internato nel campodiconcentramentodi Troisdorf, scrisse le prime poesie nel dialetto della sua terra. Tornato in Italia, si è laureato ...
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Drammaturgo e regista francese (Principato di Monaco 1924 - Saint-Mandé 2017). Il suo teatro, politico e militante, mai didattico ma piuttosto lirico, sdegnato e incandescente, mira a intervenire negli [...] e forze dell'ordine, fu attivo nella resistenza e internato in un campodiconcentramento tedesco; nel dopoguerra divenne giornalista e caporedattore di Libération.
Opere
Tra le opere di teatro: L'enfant-rat, 1960; La vie imaginaire de l'éboueur ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...