Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] ciò avvenne dopo il 30 novembre ’43, quando un decreto del governo di Salò dispose l’immissione degli ebrei italiani in campidiconcentramento e il sequestro dei loro beni. La comunità ebraica di Venezia(75) contava al 31 dicembre ’42 1.209 iscritti ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] a Stato nazionale. Per anni, la Germania era stata identificata con il male del mondo; e la scoperta dei campidiconcentramento aveva dato a quella nozione un'eco duratura nella coscienza mondiale. Se un paese come questo doveva essere riammesso ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] è ottenuto, in primo luogo, attraverso la polizia segreta (uno spionaggio onnipresente) e i campidiconcentramento, e, in secondo luogo, per mezzo di una ossessiva propaganda ideologica. L'ideologia ha una sua interna coerenza religiosa impermeabile ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] corpo umano il soggetto della società studiata.
Il corpo diventa l'emblema di una situazione o di un frangente, di un momento storico (gli ebrei nei campidiconcentramento) o di una condizione sociale (i senzatetto e i poveri dei quartieri popolari ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] contro la dittatura. Negli anni Quaranta, i disastri della guerra e l'orrore dei campidiconcentramento lacerano la coscienza dell'uomo e con essa l'immagine che egli ha di sé stesso. L'unità perduta. Tracce del corpo Dopo la Seconda guerra mondiale ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] grandi azioni militari. Le vittime dei bombardamenti sono accomunate a quelle dei campidiconcentramento nazisti, agli internati militari, ai deportati per motivi politici e razziali; la Resistenza, secondo Risorgimento d’Italia, vide questa città ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] controffensive lanciate da Giovanni, sebbene avessero portato alla eliminazione di gruppi isolati di Ostrogoti e all'occupazione di Taranto. Si limitò ad operare un concentramento in forze nel campo da lui posto presso il promontorio del Gargano. Nel ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] , alle reliquie: edifici simbolici rimasti in piedi o ridotti in macerie, baracche dei campidiconcentramento. Accanto a questi luoghi, carichi di un’aura sacrale, si vennero a costituire musei per raccogliere documenti e testimonianze, offrendo ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] a scelte ancor più gravide di conseguenze – di dare una mano alle migliaia di prigionieri alleati (americani, inglesi, ma anche jugoslavi, russi, ecc.) fuggiti dai numerosi campidiconcentramento e dai vari luoghi di lavoro forzato diffusi in tutta ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di là dei casi individuali, per farsi carico di un’azione umanitaria rivolta a popoli o interi territori, o a zone diconcentramentodi sia risparmiata da ogni incursione aerea. Il secondo campodi intervento è la difesa dei prigionieri, dei deportati ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...