DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] ed educativo nelle sue opere più volte auspicato.
Colpito dalle persecuzioni razziali, e deportato, il D. morì nel campodiconcentramentodi Auschwitz (Oswiecim, Polonia) nel 1944.
Oltre a quelli citati vanno ricordati i seguenti scritti del D.: Il ...
Leggi Tutto
FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] vanificata dalla vigilanza della polizia ma anche dalla mancanza di collegamenti con il partito.
Scoppiata la seconda guerra mondiale, nel 1941 fu inviato nel campodiconcentramentodi Lacedonia (Avellino), dal quale uscì nel settembre del 1943 ...
Leggi Tutto
BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] Ungheria, ma a Budapest venne ripreso il 19 marzo 1944. Tornò a Roma dal campodiconcentramento il 27 ag. 1945.
Dopo un sessennio di forzata inattività scientifica riprese la collaborazione con la rivista, diretta dal Pettazzoni, Studi e materiali ...
Leggi Tutto
BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] La voce degli Abissini.
Ritornato in Francia ai primi del 1940, con l'occupazione tedesca venne internato nel campodiconcentramento del Vemet, dal quale venne liberatonel '41 per intervento del governo sovietico, che lo rivendicò come suo cittadino ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] ottobre 1940 fu quindi trasferita nel campodiconcentramentodi Rieucros (Mande-Lozère), dove ritrovò molte compagne di lotta, come Teresa Noce, Baldina Di Vittorio, figlia di Giuseppe, e la nuova compagna di questi, Anita Contini. Nel gennaio 1941 ...
Leggi Tutto
BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] pubbliche celebrazioni, gli valsero la denominazione di poeta ufficiale della milizia.
Alla fine della seconda guerra mondiale il B. fu internato in un campodiconcentramento; dopo la liberazione collaborò a Il Popolo di Roma e dal 1947 al 1965 all ...
Leggi Tutto
QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] (1917), Mario (1919) e il futuro storico Guido (1922); a Mosso Santa Maria Giorgio (1924), sopravvissuto alla deportazione nel campodiconcentramentodi Mauthausen; a Torino, Ada (1937).
Trasferitosi, nel 1915, a Grosseto per occupare una cattedra ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] alla Germania, venne comunque arrestato a Tolone nel settembre 1939 e nel maggio 1940 fu internato nel campodiconcentramentodi Vernet.
Allorché i Tedeschi occuparono la Francia, da Vernet, nell'aprile 1941, fu consegnato alle autorità italiane ...
Leggi Tutto
The Great Dictator
Anna Fiaccarini
(USA 1939-1940, 1940, Il grande dittatore, bianco e nero, 126m); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin per United Artists; sceneggiatura: Charlie Chaplin; [...] così delicati, e il cineasta stesso dichiarò in seguito: "Se avessi saputo com'era spaventosa la realtà dei campidiconcentramento, non avrei potuto fare The Great Dictator; non avrei trovato niente da ridere nella follia omicida dei nazisti ...
Leggi Tutto
Il portiere di notte
Andrea Maioli
(Italia 1974, colore, 115m); regia: Liliana Cavani; produzione: Robert Gordon Edwards per Lotar; soggetto: Barbara Alberti, Amedeo Pagani, Liliana Cavani; sceneggiatura: [...] nell'atmosfera e nel décor, la traccia viscontiana), e Lucia, sofisticata moglie di un direttore d'orchestra ma un tempo vittima bambina di Max in un campodiconcentramento, sono destinati (dalla Storia e da questa storia) a incontrarsi ancora. Lui ...
Leggi Tutto
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...