Generale e uomo di stato romeno (Călimăneşti 1876 - New York 1953). Aiutante (1920-26) del re Ferdinando I e addetto militare a Londra (1927-28), lasciò l'esercito nel 1933, promuovendo in seguito l'opposizione [...] alla politica dittatoriale di Carlo II. Internato in campodiconcentramento durante il regime di I. Antonescu a causa del suo atteggiamento antitedesco, dopo l'armistizio fu nominato capo di Stato Maggiore e nel dicembre 1944 presidente del ...
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Scrittrice polacca (Radom 1922 - Lailly-en-Val 2010). Dopo la prigionia nei lager nazisti, emigrò a Parigi nel 1946. Nei suoi romanzi ha ritratto il dramma psicologico di chi non riesce a uscire spiritualmente [...] dal campodiconcentramento (Przejście przez Morze Czerwone "L'attraversamento del Mar Rosso", 1960; Szklana kula "Palla di vetro i Barbara "B. e B.", 1956; Groby Napoleona "Le tombe di Napoleone", 1972; Na wyspie "Sull'isola", 1983; Ruchome schody " ...
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Scrittore ceco di origine ebraica (Salonicco 1923 - Roma 2012), sopravvissuto alla Shoah. Deportato con i familiari nel 1942 ad Auschwitz e quindi internato nel campodiconcentramentodi Schwarzheide-Sachsenhausen, [...] fu l’unico a sopravvivere della sua famiglia. Rientrato a Praga alla fine della guerra, ha avviato un’intensa attività di conservazione della memoria, affiancata da un costante impegno letterario da cui sono scaturite opere quali Země bez Boha (1948 ...
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Logico e matematico polacco (n. Varsavia 1904 - m. in un campodiconcentramento nazista dopo il 1941). Si è occupato soprattutto, in collaborazione con A. Tarski, della struttura algebrica dei sistemi [...] L.). Il suo nome è legato anche a un teorema relativo al completamento di sistemi formali incompleti. Un altro suo notevole risultato, ottenuto nel 1938 in collaborazione con A. Mostowski, è la dimostrazione, sotto certe determinate condizioni, dell ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1924 - ivi 2000). Le tragiche esperienze dell'occupazione nazista e del campodiconcentramento, variamente filtrate e rielaborate, segnarono la sua opera narrativa, dal ciclo [...] miasto Arras (1971; trad. it. Messa per la città di Arras, 1983), ambientato all'epoca dell'Inquisizione; Początek ("L it. Notte, giorno e notte, 1996); Autoportret z kobieta ("Autoritratto di una donna", 1994); Gra z ogniem ("Scherzare con il fuoco", ...
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Generale tedesco (Blumenthal, Neisse, 1878 - Nassau 1966). Capo della missione tedesca in Cina (1934-39), fu consigliere militare di Jiang Jieshi e guidò numerore offensive contro le armate comuniste. [...] , nel 1944 fece parte della congiura che voleva eliminare Hitler e chiedere l'armistizio. Esonerato dal comando dopo l'attentato a Hitler del luglio 1944, fu rinchiuso in campodiconcentramento e nel 1951 un tribunale alleato lo condannò a 12 anni ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Georg Hermann Borchardt (Berlino 1871 - Birkenau, presso Worms, 1943). Fratello dell'egittologo Ludwig, all'avvento del nazismo preferì non emigrare, ma fu ben presto [...] ridotto al silenzio. Morì in campodiconcentramento. Seguendo la tradizione avviata da Fontane, scrisse una lunga serie di delicati romanzi berlinesi, in particolare incentrati nell'ambiente giudaico borghese dell'epoca Biedermeier. Da ricordare: ...
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Pubblicista e pacifista (Amburgo 1889 - Berlino 1938). Organizzatore nel 1922 del movimento Nie wieder Krieg, nel 1927 divenne direttore del settimanale Weltbühne, dalle cui colonne condusse una decisa [...] condanna a 18 mesi per alto tradimento (nov. 1931). Amnistiato nel dic. 1932, dopo l'avvento di Hitler al potere fu internato in campodiconcentramento (1933). Premio Nobel per la pace nel 1935, fu liberato grazie alle pressioni internazionali (1936 ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1885 - ivi 1954), del Partito cristiano-sociale, deputato al Consiglio nazionale (dal 1920), ministro degli Affari sociali (1922-24), poi dell'Istruzione pubblica (1926-29); [...] stato dei socialisti del febbr. 1934, fu nominato commissario federale e nello stesso anno borgomastro di Vienna, carica che conservò fino all'Anschluss (1938), quando fu arrestato e rinchiuso in un campodiconcentramento, ove rimase fino al 1945. ...
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Gasparòtto, Leopoldo, detto Poldo. - Uomo politico italiano (Milano 1902 - campodi Fossoli, Modena, 1944), figlio di Luigi; antifascista e martire della Resistenza italiana. Alpinista ed esploratore, [...] nel Partito d'azione, diede vita alle prime formazioni lombarde di Giustizia e Libertà. Arrestato dai nazisti nel dicembre 1943, fu torturato e trasferito nel campodiconcentramentodi Fossoli (presso Carpi), dove il 21 giugno 1944 venne ucciso ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...