TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] La Terra è ora in rapporto col culto dei morti, ed è considerata come una forza il suolo nel suo duplice significato di campo delle messi e di luogo di essa compare circondata da putti incoronati di fiori e frutti e designati anche come καρποί. ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] la sua prova più impegnativa nel campo della pittura di genere storico, 1888), Gorizia italiana (1916), Fiori, Ritratto femminile, Piazza Politeama 1971, p. 12; L. Luciani-F. Luciani, Diz. dei pittori italiani dell'Ottocento, Firenze 1974, p. 174; F. ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] Balbi, Raggio in via del Campo, Doria in via Garibaldi, sotterranei) a quelli esotici (piante e fiori tropicali), e con motivi suggeriti dal Genova, Genova 1846, I-III, passim; Id., Notizie dei professori deldisegno in Liguria, Genova 1864, I, pp. 138 ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] ed il fregio dorico, con la fresca ed elegante decorazione plastica nelle metope di un incrocio di palmette ioniche e fiori di loto. Nel campo della statuaria, M. H. vanta superbi documenti: lo xòanon calcareo, simile a colonnina rastremata, in cui l ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] qualora non avessero soddisfatto le esigenze dei committenti (La Corte Cailler).
Ma ), "sei candelabri, quattro vasi di fiori ed una superba croce d'argento" Donia, fra le più interessanti, nel campo, delle arti decorative, della Messina fra Cinque ...
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EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] più viva, con la morbida opulenza dei capelli compostamente raccolti nella sphendòne a fiori.
Ma più che nelle opere citate, e perfetti sono il comporsi delle figure in lotta nel tondo campo monetale, l'equilibrio delle masse, la coerenza con cui il ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] distinse ed ebbe lusinghieri incoraggiamenti da parte dei docenti, fra cui i pittori A. Marabini , ricavandone assai utili conoscenze nel campo professionale.
L'arte del D rettili e coleotteri, intrecci di fiori e foglie, decorazioni puntiformi. Nel ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] realtà per quanto compatto e unitario sia il gruppo dei vasi t., le forme, in particolare l'anfora a volte alternati a zone di palinette e fiori di loto. Di regola le figurazioni più importanti fantastici che invadono ogni campo sta a indicare la ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] estraevano le ceneri, e in corrispondenza dei fori di tiraggio; decorati a rilievo berretto a punta, che ha dato campo a varie interpretazioni. Per i Barberini, in cui la decorazione a sbalzo (fiori e animali) si estende sulla lamina del piano ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] Intrecciati; Gruppo a Fiori di Loto). La cultura artistica, di cui il Ciclo dei R. è espressione, campo in Etruria negli anni intorno al 6oo a. C., sulle orme segnate dal Pittore della Sfinge Barbuta (v.) e dai suoi contemporanei. Il Pittore dei ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...