BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] potersi servire dell'arma del Comune (un leone bianco in campo rosso, con una rosa bianca nella branca destra). L'8 di fortificazione, che chiudevano la piazza del Comune, e del complesso delle opere murarie di difesa costruite al di là del ponte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] le nette contrapposizioni di classe salveminiane in un più complesso e sfumato panorama di famiglie e gruppi disomogenei in lotta degli squilibri territoriali e sociali.
La difesa in campo giornalistico di questi valori si concretizzò in una serie ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] in un teatro). E. acquisì inoltre speciali meriti nel campo dell'istruzione superiore femminile, chiamando a Vienna le orsoline, nel 1660, e dal 1675 ebbero a disposizione il nuovo complesso, con convento, scuola e chiesa, nella vasta area situata ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] compromettendo, a suo giudizio, l'azione militare veneta nel suo complesso. Lo scontro, contrappuntato da scambi polemici tra i due, sorti l'effetto della nomina a provveditore in campo dell'E. medesimo. il quale accettò con entusiasmo e questa ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] . Stipularono trattati di aderenza che contemplavano un complesso di obblighi politico-militari (fedeltà in guerra di Alberto II scomparso nel 1451, i soli Pio a morire sul campo, fra i tanti che esercitarono il mestiere delle armi). Aveva avuto due ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] lasciando a Londra il fratello Girolamo e aveva esteso il campo degli affari al ramo creditizio aprendo un banco (da qui che Tafuri (1985, pp. 268-270) sintetizza in un complesso di "conservatorismo e cultura antiquaria" sotteso a una "visione ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] buoni rapporti con i Cistercensi, ordine cui apparteneva Luca Campano, vescovo di Cosenza dal 1201, già scriba di più di una suggestione rimanda legittimamente a Castel del Monte: il complesso monumentale risale al sec. XII, ma la cappella di S ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] .
Il 10 giugno 1512 fu nominato provveditore ed esecutore in campo per il territorio di Brescia, insieme con Sigismondo Cavalli e Alvise i progetti di intervento all'interno di quel complesso e soprattutto di occuparsi direttamente" dei finanziamenti ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] ad opera di Ciro o di Dario. Più che nel campo della produzione artistica, la dominazione achemènide lasciò le sue del Kābul, nel Gandhāra, nel Pangiab e nel Sind a causa di complessi fenomeni migratori iniziatisi nel II sec. a. C., fecero di T. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] dei Savi sopra l'estimo; il 26 nov. 1526 quella di provveditore in campo; il 28 dicembre successivo e il 2 genn. 1527 di savio del più marcata sensibilità religiosa in un personaggio certamente complesso e contraddittorio. Nel 1542 fu a S. Antonio ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...